Volvo Group ha una visione chiara del futuro e il 2040 : combinare diverse tecnologie di propulsione innovative per i suoi prodotti, soluzioni e servizi. Tra queste, ci sono le batterie elettriche, l’idrogeno come carburante rinnovabile per le celle a combustibile e i motori a combustione, e il motore a combustione interna che sfrutta l’idrogeno verde.
Volvo Group non abbandona il motore a combustione interna, ma lo adatta alle sfide ambientali del futuro. Il Gruppo-Volvo ha una lunga tradizione di ricerca e sviluppo in questo campo e crede che il motore a combustione interna possa ancora giocare un ruolo importante nel trasporto sostenibile, se alimentato da fonti rinnovabili.
“Siamo convinti che non esista una soluzione unica per tutti quando si tratta di propulsione. Dobbiamo offrire ai nostri clienti diverse opzioni che si adattino alle loro esigenze specifiche e che siano compatibili con l’ambiente. Per questo motivo, stiamo esplorando diverse vie verso la neutralità climatica, tra cui il motore a combustione interna alimentato da idrogeno verde, che stiamo attualmente testando nei nostri laboratori di motori e veicoli”, dice Lars Stenqvist, Chief Technology Officer di Volvo Group.
Volvo Group ha anche deciso di creare la borsa di studio VICE (Volvo Internal Combustion Engine) per sostenere la ricerca accademica sulla tecnologia del motore a combustione interna, che sta perdendo attrattiva tra gli studenti a causa della scarsità di finanziamenti pubblici.
“Siamo lieti di collaborare con Chalmers, che ha una forte competenza sull’idrogeno e un centro dedicato, TechForH2, per promuovere la ricerca in questo settore. La nuova borsa di dottorato sarà un’ottima opportunità per formare nuovi talenti e contribuire alla transizione energetica”, dice Martin Nilsson Jacobi, Presidente e CEO della Chalmers University of Technology.
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