F1 news – Ayrton Senna, Netflix e Alain Prost: Critiche al Nuovo Miniserie sul Leggendario Pilota di Formula 1
La nuova miniserie di Netflix dedicata ad Ayrton Senna, rilasciata in occasione del Gran Premio di San Paolo e nel 30° anniversario delle tragiche scomparse di Senna e Roland Ratzenberger a Imola nel 1994, ha sollevato non poche polemiche. Tra le voci critiche spicca quella di Alain Prost, il celebre rivale e amico di Senna, che ha espresso la sua disapprovazione verso il modo in cui la vita del leggendario pilota è stata rappresentata. Fonte: https://racingnews365.com/ RAC Motori
“Ayrton non l’avrebbe apprezzato”: la critica di Prost
Alain Prost, che ha condiviso con Senna anni di rivalità intensa in Formula 1 tra McLaren e Ferrari negli anni ’80 e ’90, ha dichiarato che la serie manca di sensibilità e che molte delle sue narrazioni sono state inventate “dal nulla”.
“Sono sicuro che Ayrton non l’avrebbe apprezzato, soprattutto per la mancanza di sensibilità dimostrata,” ha dichiarato Prost a RAC Motori. L’ex pilota francese ha criticato anche il documentario del 2010 dedicato a Senna, definendolo “troppo agiografico”.
Una storia già perfetta che non va alterata
Secondo Prost, la storia di Ayrton Senna è già sufficientemente straordinaria e non necessita di elementi aggiunti per renderla più “commerciale”.
“Non è corretto raccontare cose che non sono vere, soprattutto se si sfrutta il nome di Senna per scopi commerciali. Non mi piace e non lo accetto,” ha affermato Prost con fermezza.
Un anniversario di ricordi e controversie
Il 2024 segna il 30° anniversario di uno dei momenti più tragici nella storia della Formula 1: la morte di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna durante il weekend del Gran Premio di San Marino a Imola. L’uscita della miniserie Netflix era destinata a celebrare la memoria del pilota brasiliano, ma l’accoglienza del pubblico e delle personalità del motorsport è stata tutt’altro che unanime.
Prost, che dopo il ritiro era diventato amico di Senna, sostiene che un progetto di questo genere dovrebbe rispettare la sensibilità e la verità storica. “La memoria di Ayrton merita rispetto, non invenzioni,” ha concluso.
Cosa ne pensa il pubblico?
Mentre la miniserie raccoglie recensioni contrastanti, molti fan e critici si interrogano su come il mito di Senna debba essere ricordato: attraverso un racconto fedele o con un approccio più spettacolare e cinematografico?