F1 – Non è dato sapere se nelle sue parole ci sia soltanto sincero attestato d’ammirazione o anche un pizzico di invidia. L’uno e l’altra, probabilmente. Ma Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, è categorico: “questa Red Bull è l’auto più veloce che io abbia mai visto”. Forse, invisibile, gli si è disegnata sopra la testa la nuvoletta: ah potessi guidarla io. Perché, per un eptairidato, sicuramente non è la quinta essenza della piacevolezza vedersi passare la concorrenza sotto il naso.

Ma Lewis dalla terra d’Albione non è certo il tipo che si scompone. Della serie: voi Red Bull siete per ora avanti un abisso ma aspettate a cantare vittoria prima del tempo. “Non ho mai visto un’auto così veloce- dichiara con parole poi riportate da “Motor Sport” – penso che quando eravamo veloci non lo eravamo poi così tanto, credo che la RB 19 sia l’auto più veloce che abbia mai visto, soprattutto rispetto alle altre”.

Hamilton è stato “sedotto” non solo dal cambio di passo della Red Bull ma anche dalla sua tenuta sui rettilinei. “Non so come o perché – prosegue – ma Verstappen mi ha superato con una velocità notevole , non mi sono nemmeno preoccupato di bloccare perché la differenza di velocità era enorme”.

L’inglese incamera in ogni modo il quinto posto ottenuto con soddisfazione, consapevole però di doverlo migliorare. Ed elogia il compagno di squadra Georg Russell: “il suo terzo posto è fantastico e io sono riuscito a passare dalla settima alla quinta posizione che è la cosa più importante”. Un rimpianto, però, ce l’ha: “se mi fossi qualificato meglio – dice- forse avrei potuto ottenere un risultato migliore ma abbiamo comunque ottenuto dei punti. Il mio set-up in questo fino settimana è stato il problema più grande che ho affrontato. L’ho sbagliato in qualifica e non era buono nemmeno in gara, quindi oggi ho faticato”.

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