Charles Leclerc vorrebbe avere Sebastian Vettel come compagno di squadra anche nel 2021, e gli lancia la sfida nelle gare virtuali.
Questa mattina, Leclerc durante alcune interviste ha parlato delle trattative per il rinnovo di contratto fra Vettel e la Ferrari. “Sarei contento di averlo come compagno, anche se ci sono stati alcuni problemi in pista, come in Brasile, abbiamo un buon rapporto che probabilmente dall’esterno non è visto come tale.
Sarò contento se resterà nel team, ma rispetterò ogni decisione che prenderà la squadra”
Il vincitore delle gare virtuali in Australia e Cina, in attesa di farlo in pista, è pronto a duellare con il tedesco anche negli Esports.
“Non sto ancora correndo contro Seb, ma sicuramente gli invierò un messaggio molto presto, quando avrà terminato la sua installazione, per provare a correre un po‘ con lui, il che sarà divertente“.
Leclerc, ha anche espresso la sua opinione sulla possibilità sempre più concreta, che il mondiale 2020 sia a porte chiuse. “Mi dispiacerà non sentire il sostegno di tanti appassionati, ma qualora fosse l’unica condizione per poter dare il via alla stagione credo che sarà comunque una notizia positiva”.
Alla domanda, cosa lo renda triste la cancellazione del Gp di Monaco o l’ipotesi di una Monza senza pubblico, il monegasco ha risposto di essere più dispiaciuto di non poter provare a vincere la gara di casa.
“Se devo scegliere, mi dispiace di più non correre del tutto a Monaco. perché negli ultimi due anni ho sempre pagato circostanze sfortunate che non mi hanno consentito di finire la gara“.
I'm actually enjoying very much playing, and streaming. And I enjoy it even more when I win. But the post race celebrations are somehow feeling a bit different. Switching off the computer and go cook white pasta is a bit less glamour than spraying champagne on the podium
— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) April 19, 2020
Leclerc è d’accordo con Daniel Ricciardo, che qualche settimana fa, affermò che Bianchi avrebbe ottenuto gli stessi risultati del suo grande amico. “Ho avuto una carriera molto simile a Jules.
Jules in Formula 1 ha fatto vedere quello che doveva, basti ricordare quello che riuscì a fare nel Gran Premio di Monaco con la Marussia.
Avrebbe meritato il posto in Ferrari, probabilmente anche più di me, ma purtroppo le cose sono andate diversamente. E sono sicuro che avrebbe mostrato anche più di quello che sto facendo io“.