Siamo entrati nella settimana di Monza e le aspettative sono elevatissime. La Ferrari arriva dalla splendida vittoria di Spa e vuole confermarsi al top

Tutto pronto per il Gran Premio d’Italia, la cui novantesima edizione ( settantesima valida per la F1) si correrà questo fine settimana sul tracciato di Monza. L’appuntamento non ha bisogno di grandi presentazioni, si tratta di un evento che è sempre stato presente nel calendario iridato e che attira ogni anno decine di migliaia di tifosi pronti ad inondare il Parco brianzolo. La vittoria della Ferrari di Charles Leclerc a Spa inciterà senza dubbio i fans quasi al tutto esaurito, per uno spettacolo unico al mondo.

Le premesse sono ottime. La Mercedes ha chiaramente in mano il mondiale, con Lewis Hamilton lanciato verso il sesto alloro iridato, ma c’è da dire che da Silverstone non si assiste ad un monologo d’argento. Le ultime gare sono state molto combattute, con tre vincitori diversi negli appuntamenti da Hockenheim in poi. La presenza dei lunghi rettilinei candida la Ferrari al ruolo di grande favorita, visto lo strapotere della SF90 in termini di power unit e di efficienza aerodinamica. Vietato comunque sottovalutare le frecce d’argento, con la W10 che specialmente in gara riesce a far paura anche su piste che non si sposano alla perfezione con le sue caratteristiche.

La pista è lunga 5793 metri, da percorrere ad altissima velocità. Sul rettilineo dei box si superano agevolmente i 350 km/h, con Juan Pablo Montoya che a bordo della sua McLaren toccò i 372 km/h nei test del 2005. Per raggiungere questi numeri occorre una potenza ottimale del propulsore, ma anche un assetto aerodinamico molto scarico. Non è un caso se Monza si contraddistingue proprio per delle ali posteriori estreme, a volte addirittura piatte per cercare la minima downforce ed andare come il vento negli allunghi. Altri fattori sono le staccate. Per i freni il tracciato brianzolo è uno dei più duri, visto che si arriva velocissimi praticamente in ogni tratto per poi affrontare delle chicane a bassisime velocità, come alla Prima Variante o alla Roggia. I punti più guidati sono le curve di Lesmo e la Variante Ascari, dove non è facile stare in strada proprio a causa dell’assetto scarico che impedisce di affrontare al meglio le curve medio-lente.

I giri previsti sono 53 e si tratta della gara più veloce del mondiale, spesso con una durata inferiore all’ora e mezza. Nell’edizione 2018 si è assistito al nuovo record in qualifica, ottenuto dalla Ferrari di Kimi Raikkonen in 1’19”119, con una media di oltre 263 km/h. Numeri pazzeschi. In gara invece, resiste ancora il primato del 2004 ottenuto da Rubens Barrichello in 1’21”046. Quest’anno sarà molto probabile andare a toccare il muro dell’1’18” al sabato, ma alla domenica potrebbe confermarsi irraggiungibile il tempo del brasiliano.

Dando un’occhiata alle statistiche, la Ferrari è la più vincente in Brianza. Per la rossa ben 18 affermazioni, seguita a distanza dalle 10 della McLaren e dalle 7 della Mercedes. Le frecce d’argento l’hanno fatta da padrone ultimamente, visto che nell’era ibrida sono attualmente imbattute con 5 successi in altrettanti appuntamenti. La McLaren ha vinto per l’ultima volta nel 2012 con Hamilton, mentre per la Ferrari il digiuno dura dal 2010, quando Fernando Alonso vinse al debutto sulla rossa.

In termini di vittorie per pilota, Hamilton ha raggiunto nel 2018 le 5 perle di Michael Schumacher e quest’anno ha l’opportunità di diventare il più vincente di sempre nel tempio della velocità. Degli altri piloti in attività da registrare i tre trionfi di Sebastian Vettel, nel 2008 con la Toro Rosso e nel 2011-2013 con la Red Bull. Quella di domenica sarà una gara tutta da vivere, perchè la Ferrari vuole spezzare il digiuno monzese ed è ovvio che si presenterà come la grande favorita sulla carta.

COME ARRIVARE

NAVETTE

Le corse sono frequenti, dirette e veloci, senza fermate intermedie; i percorsi riservati sono studiati per evitare di rimanere bloccati nel traffico. Il servizio è gestito dalla società Monza Mobilità.

Venerdì dalle 7.30 alle 20 , sabato dalle 7 alle 20 e domenica dalle 6.30 alle 20:

Sabato e domenica dalle 7 alle 19:

Acquista i biglietti a bordo (A/R a 5 €). Se hai bisogno di aiuto, puoi scrivere a eventi.monzamobilita@gmail.com.

 

AUTO

Nei tre giorni del Formula 1 Gran Premio d’Italia la zona dell’Autodromo, situato all’interno del Parco, non è raggiungibile con auto e moto private (eccetto disabili con pass e biglietto d’ingresso), che devono essere lasciate nei parcheggi esterni. Appositi bus navetta collegano i parcheggi all’entrata del circuito. Scopri i parcheggi per il pubblico.

Di seguito riportiamo gli orari del Gran Premio d’Italia:

Dirette Sky Sport F1 HD

Venerdì 6 settembre
11:00-12:30 – Libere 1
15:00-16:30 – Libere 2

Sabato 7 settembre
12:00-13:00 – Libere 3
15:00-16:00 – Qualifiche

Domenica 8 settembre
15:10 – Gara

Dirette TV8 e TV8 HD

Sabato 7 settembre
12:00-13:00 – Libere 3
15:00-16:00 – Qualifiche

Domenica 8 settembre
15:10 – Gara

 

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