Lewis Hamilton ha raggiunto quota 92 vittorie, scavalcando il Kaiser nel dominio Mercedes in Portogallo. Secondo un Bottas ancora nettamente battuto, con Verstappen che chiude il podio davanti a Leclerc.

Lewis Hamilton ha dominato il Gran Premio del Portogallo. Con il successo odierno, il britannico è ora solitario in testa alla classifica delle vittorie, avendo raggiunto quota 92 ed allungando su Michael Schumacher. Dopo un avvio difficile, l’esacampione ha fatto valere la sua classe, avendo ragione di un Valtteri Bottas che ha resistito solo una ventina di giri. Il finlandese non ha mai avuto il passo del compagno di squadra, subendo lo scotto del sorpasso in pista. Le W11 hanno imposto la loro dura legge anche a Portimao, demolendo la concorrenza in maniera disarmante.

Max Verstappen con la Red Bull targata Honda ha completato il podio, verrebbe da dire come al solito. L’olandese non può nulla al cospetto del team di Brackley, limitandosi a salvare il salvabile. La notizia positiva arriva da Charles Leclerc, che ha regalato il quarto posto ad una Ferrari in netta crescita. Il monegasco si è giocato a lungo il podio con l’olandese, ma nel secondo stint su gomma Dura, la sua vettura non ha mai avuto ritmo. Sebastian Vettel è finalmente tornato a punti, chiudendo decimo davanti ad un eroico Kimi Raikkonen, autore di una splendida prova con l’Alfa Romeo Racing. Bellissima la battaglia per il quinto posto nel finale, nella quale un eccezionale Pierre Gasly ha condotto l’AlphaTauri davanti alla Racing Point di Sergio Perez. Bellissimo il sorpasso del francese alla prima staccata, senza possibilità di replica per il rivale. All’ultimo giro, il crollo delle Soft di Perez ha consentito anche alla McLaren di Carlos Sainz di guadagnare il sesto posto, una vera beffa per la pantera rosa. Male le Renault, con Esteban Ocon ottavo davanti a Daniel Ricciardo. Disastroso Alexander Albon, dodicesimo e doppiato dal compagno di squadra, mentre è solo tredicesimo Lando Norris.

Impressionante quello che avviene nei primi giri. Una leggera pioggia sfavorisce chi partiva con le gomme Medie, ovvero le Mercedes e Leclerc. Ad approfittarne è un pazzesco Sainz che si mette al comando, scavalcando Bottas ed Hamilton. Il monegasco sprofonda in ottava piazza, con Raikkonen che dopo un primo giro meraviglioso si ritrova in sesta piazza. La battaglia è spettacolare, con Perez e Verstappen che si toccano ed il messicano crolla in ultima posizione.

Il finlandese dopo 5 giri svernicia Sainz sul rettilineo, rimettendosi in testa. Il giro successivo è il turno di Hamilton, che ricompone l’1-2 delle frecce nere. Leclerc nel frattempo si libera di Ricciardo, che conferma le difficoltà della Renault. Charles si libera in seguito di Raikkonen, così come Verstappen ha la meglio su un Sainz in netta crisi di gomme. Mentre Bottas cerca di prendere il largo, la Ferrari #16 scavalca entrambe le McLaren, riportandosi in quarta piazza.

Scompiglio nelle retrovie, con Stroll e Norris che si toccano alla prima curva. Nel frattempo, Bottas crolla all’improvviso e viene sverniciato da Hamilton sul rettilineo principale, altra mazzata per il gregario finnico. Al 24esimo passaggio si ferma Verstappen, che dalle Soft passa alle gialle. Leclerc opta per le Dure alla sua sosta, ma si ritrova con un gap di oltre dieci secondi dall’olandese dopo il proprio cambio gomme. Perez ed Ocon allungano molto il loro stint, decidendo di montare le rosse al pit stop. Con una bella staccata su Raikkonen in prima curva, Vettel riesce ad entrare in zona punti. Hamilton in Portogallo è inavvicinavile, e lo dimostra siglando giri veloci a ripetizione, correndo contro se stesso. Il britannico porta a casa la vittoria, e la Mercedes ora è ad un passo dal settimo mondiale costruttori di fila. Prossimo appuntamento ad Imola domenica prossima.

 

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