Mattia Binotto in collegamento da casa, è stato intervistato da Carlo Vanzini e Matteo Bobbi, ed ha risposto alle domande dei tifosi della Ferrari.
A Casa Sky Sport, Binotto ha spiegato che nonostante la lontananza dalla sua squadra, sia a causa della chiusura della fabbrica di Maranello, che per l’anticipo della pausa estiva, continua ad essere in contatto costantemente con ingegneri e piloti.
“Sento Seb e Charles costantemente. Stanno bene si allenano, e sono in forma. Charles mi ha detto che si allena tre volte al giorno, diventerà più forte di Hulk“.
Il team principal della Ferrari ha spiegato quanto successo a Melbourne. “In Australia ci sono state tante discussioni prima del Gp d’Australia, la Ferrari non avrebbe comunque corso.
Per noi la salute viene al primo posto. Già la notte prima avevamo deciso, ed avevamo lasciati liberi Charles e Seb di tornare a casa“.
L’erede di Maurizio Arrivabene ha ricordato i tanti momenti belli vissuti in Ferrari, ma anche quelli brutti tra cui il Gp d’Australia 2019, e ha ribadito che la squadre è giovane e deve crescere.
Sulla decisione presa la scorsa settimana da Fia, Liberty e team, di rinviare il nuovo regolamento al 2022, Binotto ha confermato le voci di questi giorni.
“Avremo preferito cambiare, ma in un momento del genere era importante pensare al bene comune della Formula 1. Le macchine non saranno completamente congelate”.
Nessuna previsione su quando inizierà il mondiale. “Siamo disponibili di finire la stagione anche a Gennaio, o ridurre il week end a due giorni. stiamo dialogando con Chase Carey”.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 27, 2020
Binotto è rimasto cauto, anche sulla possibilità che il rinvio dell’inizio del campionato favorisca la Ferrari e possa essere utile e migliorare la SF1000. visto che le altre squadre fino a qualche giorno fa, hanno potuto lavorare sulle macchine.
Non sono stati confermati o smentiti, i rumors emersi oggi, su un offerta annuale e a cifre molto più basse a Sebastian Vettel, che deve ancora rispondere.