Nico Rosberg ha parlato della sua nuova esperienza di commentatore per la TV italiana e ha rivelato le sue previsioni per la stagione 2021 di F1.
A pochi giorni dalla prima gara della stagione 2021 di F1, tutti gli appassionati si augurano che il campionato che sta per iniziare possa essere combattutissimo fino all’ultimo Gran Premio. L’ultimo titolo ad essere deciso ad Abu Dhabi risale al lontano 2016, quando Nico Rosberg riuscì nell’impresa di battere Lewis Hamilton a paritĂ di macchina. Dopo quell’eccezionale successo, tuttavia, il tedesco decise di ritirarsi dalle corse, privando i fan di una delle piĂą belle e accese rivalitĂ della storia del circus. Rosberg non ha comunque perso la passione per la F1, tanto che da qualche tempo svolge il ruolo di opinionista per la TV britannica e tedesca e, dal 2021, lo farĂ anche per quella italiana. Proprio l’approdo a Sky Sport Italia e la prossima stagione del circus sono al centro dell’intervista che Rosberg ha concesso a La Gazzetta dello Sport.
Rosberg si è detto felicissimo di essere il nuovo opinionista di punta di Sky Italia: “Mi fa tanto piacere perchĂ© amo l’Italia. E amo parlare italiano, quindi ritengo che sia una gran bella opportunitĂ quella che mi è stata data. E poi non sarĂ un’esperienza nuova, l’ho giĂ fatto in Germania e in Inghilterra. Ci sono delle differenze tra fare il commentatore per un paese o un altro, bisogna stare un po’ attenti e avere un minimo di diversa sensibilitĂ . Per esempio so che in Italia se un giorno mi capiterĂ una Ferrari che va male sarĂ meglio non sottolinearlo troppo, diciamo. La stessa cosa quando parlo di Hamilton agli inglesi. Ma si tratta di sfumature e di modi: il mio impegno sarĂ sempre di dire quello che penso. Voglio essere completamente aperto, dirò le cose come stanno. Ma credo che lo farò con un certo garbo. Non sarò mai troppo estremo”.
Il tedesco prevede una stagione 2021 combattutissima tra Red Bull e Mercedes: “Se veramente la Red Bull partisse davanti, sarebbe fantastico. PerchĂ© diventerebbe entusiasmante vedere come reagirĂ la Mercedes, cosa si inventerĂ per andarla a prendere. Capire cosa tenterĂ Hamilton che certamente farĂ di tutto per vincere l’ottavo titolo. E con un Vertsappen che non vede l’ora di vincere sarĂ tutto molto divertente. Guardare solo i tempi dei test non va bene, non serve. Ma se analizzi tutto in profonditĂ puoi capire un po’ come è la situazione. E quel che si intuisce è che ci sarĂ una lotta molto serrata tra Red Bull e Mercedes. […] Anche quest’anno non direi mai che Bottas non è in lotta, perchĂ© sul giro secco va tanto veloce, è sempre in grado di battere Hamilton. Però alla lunga, sulla continuitĂ , non ce la fa. E poi quest’anno in partita penso ci sarĂ anche Sergio PĂ©rez. Cominciamo una stagione in cui per me ci sono quattro potenziali vincitori del Mondiale, e questo è molto interessante”.
A proposito della stagione 2021, Rosberg ha sottolineato alcune delle possibili sorprese e ha rivelato su quali piloti scommetterebbe in ottica titolo: “Perez, per quanto potrĂ essere considerato sorpresa Perez. Credo che sarĂ interessante vedere cosa farĂ Ricciardo con questa McLaren in progresso. E poi l’AlphaTauri che nei test ha viaggiato tanto forte. Non so se l’Aston Martin sarĂ forte come era stata l’anno scorso. Ma forse sì, e allora Vettel sarĂ in grado di fare qualche podio. Sarebbe giĂ una bella base per rilanciare un po’ la sua carriera. PerchĂ© gli anni in Ferrari per lui sono stati veramente pesanti… […] Verstappen è tanto forte, ormai è a livello di Hamilton. Loro due sono a un livello diverso dagli altri. Se dovete scommettere su qualcuno, restate pure su Hamilton. Ma una piccola cifra su Verstappen come assicurazione è un’idea”.
Il campione del mondo 2016 ha inoltre parlato dell’Extreme E, competizione in cui schiererĂ il proprio team: “SarĂ una stagione di grandi duelli, anche tra me, Hamilton e Button in Extreme E… E’ stato stranissimo, perchĂ© nĂ© io nĂ© Lewis sapevamo dell’altro. Abbiamo negoziato entrambi negli stessi giorni. Strano, no? E’ molto bello che tutti e due abbiamo avuto la stessa idea e abbiamo questa attenzione per la sostenibilitĂ , per i temi ambientali. […] Dico bravo a Button perchĂ© torna alla guida, ma io no: io ho finito col volante. Io adesso sono team principal e basta. Anche perchĂ© in macchina ho messo Johan Kristofferson che è la leggenda del rallycross: di sicuro il suv elettrico lo guida meglio di me”.
Rosberg ha concluso l’intervista con una riflessione sulla Ferrari: “La crisi della Ferrari nel 2020 mi ha stupito molto: hanno fatto un passo indietro enorme. Principalmente per via del motore che hanno dovuto cambiare per gli accordi con la FIA, ma anche Vettel stesso mi ha stupito, per come ha faticato, perchĂ© per me resta uno dei piĂą forti. Non ho capito cosa sia successo. Speriamo che nel 2021 ricresca un po’. Ai test è partita male, speriamo che si riprenda presto. Che torni sulla strada giusta per lottare davanti. Ma sarĂ lunga. Le vere possibilitĂ di tornare a vincere le vedo solo per il 2022. Sainz metterĂ in difficoltĂ Leclerc, perchĂ© va forte. All’inizio della stagione sarĂ davanti Leclerc, perchĂ© è giĂ abituato a una serie di cose e poi perchĂ© per la Ferrari lui è il re. Ma poi Sainz può fare bene”.