F1 Mercedes – Prima certezza: apporteremo miglioramenti e lo faremo come sempre nei limiti del budget previsto. Seconda certezza, o quasi: Lewis Hamilton sarà a braccetto della Mercedes anche per la stagione F1 2024. Se sul secondo punto Christian Wolff si distende nel sorriso di chi sa di avere puntato sul cavallo giusto, che ha pur sempre un pedigree di sette mondiali vinti, sul primo, invece, si inalbera un po’.

La Mercedes, infatti, non ci sta a salire sul banco degli imputati come possibile sforabudget. Il punto è uno e chiaro: le frecce d’argento sono migliorate parecchio dall’avvio del campionato di Formula 1 ma, per cercare almeno di restare negli specchietti stabilmente della Red Bull e di infilare qualche zampata vincente, vi è ancora strada da fare. E ciò vuol dire investire risorse. Investire vuol dire mettere denaro. E mettere denaro pone a rischio di sforo budget.

Ma Wolff assicura: non è avvenuto e non avverrà. “Abbiamo creato un’enorme organizzazione nel nostro dipartimento finanziario – afferma a Motorsport – composta da 46 persone e che monitora il tetto dei costi sino all’ultima vite”. Dunque il refrain è chiaro: nessun bullone fuori posto. Nè nella macchina che va in pista nè in quella economica.

“L’anno scorso – prosegue- siamo rimasti al di sotto di questa linea per tutto l’anno e lo siamo anche quest’anno, considerando un normale programma di sviluppo per il prossimo anno siamo ancora abbastanza in linea con le previsioni”.

“L’anno scorso siamo rimasti al di sotto di questa linea per tutto l’anno e lo siamo anche quest’anno. Considerando un normale programma di sviluppo per il prossimo anno, siamo ancora abbastanza in linea con le previsioni”.

Wolff sposta poi l’attenzione sull’aspetto tecnico preferendo parlare di aggiornamenti fatti e in vista: “la cosa positiva- prosegue – è che stiamo imparando costantemente a capire cosa fa la macchina, per il prossimo anno ci saranno alcuni cambiamenti fondamentali nel design, ma non stiamo costruendo qualcosa, si tratta piuttosto di capire cosa stiamo simulando, e questo non si misura in denaro, si tratta della capacità di contenimento di alcune componenti o di ore in galleria del vento”.

Come è ormai certo, ancora confabulando con Lewis Hamilton.

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