Il Gran premio di Baku è terminato con la vittoria di Oscar Piastri su Mclaren, che è riuscito a battere Charles Leclerc e Ferrari partiti dalla Pole position.
A tenere banco però tra i temi principali del dopo gara è stata l’ala della Mclaren, non più quella anteriore, ma stavolta la Posteriore.
Quest’oggi andremo ad analizzare l’ala Mclaren con il nostro ospite Werner.
Cosa è successo a Baku?
Nella gara di Domenica scorsa un dettaglio particolare è stato notato da molti appassionati che tramite la telecamera con inquadratura posteriore posta sulla Mcl38, hanno notato una particolare flessione del flap preposto al DRS, pur rimanendo quest’ultimo chiuso sul rettilineo.
Solitamente il flap dell’ala mobile su una vettura di Formula 1, può aprirsi nel momento in cui il pilota si trova a meno di un secondo dalla vettura davanti all’altezza del Detection Point. Nel caso in questione invece, Oscar Piastri davanti a Charles Leclerc, è riuscito per circa 30 giri a resistere agli attacchi della Ferrari con DRS e quindi ala spalancata, tenendo rimanendo con l’ala della propria monoposto chiusa, non fosse per i lembi del flap che sopra ad una certa velocità tendevano ad aprirsi, permettendo così di opporre meno resistenza sul rettilineo e traendone vantaggio km termini di velocità.
L’ala Mclaren è regolare?
Secondo il nostro ospite, bisogna innanzitutto basarsi sui regolamenti evitando speculazioni che spettano ai tifosi e non alle verifiche tecniche che la FIA effettua su tutte le vetture prima e dopo i Gran Premi.
Il punto focale dell’analisi verte sul fatto che queste verifiche vengono fatte applicando determinate forze alle vetture ferme su un piano e non in movimento. Dal momento che la flessione dell’ala posteriore di Mclaren, avviene sopra una determinata velocità e la Fia non monitora questa flessione, l’ala è conforme al regolamento.
Se FIA volesse approfondire questo elemento lo potrebbe fare in futuro, ma ad oggi non commette infrazioni.
Un altro appunto che Werner porta a favore della sua analisi è anche una provocazione a tutti coloro che speculano sulla possibile infrazione commessa da Mclaren.
Sostiene che sarebbe poco furbo da parte del team inglese mettere in bella vista una possibile soluzione “illegale”, consci della telecamera posta proprio in direzione dell’ala posteriore.
Per ascoltare l’intera analisi vi proponiamo il video dal quale è tratto questo articolo sul nostro canale YouTube NewsF1