F1 GP Olanda – Venti vincitori diversi. A comandare è Jim Clark che ha tagliato il traguardo per primo in quattro occasioni. Il Gran Premio d’Olanda è pronto per far riprendere il mondiale di Formula Uno e la curiosità riguarda in primo luogo il detentore del mondiale e dell’attuale classifica Max Verstappen.

Quest’ultimo, tra i tulipani, ha trionfato nelle ultime due edizioni ed è quindi decisamente il pilota da battere, in senso assoluto e sull’autodromo di Zandvoort. Tra i piloti di punta, la vittoria fa sicuramente gola anche a Fernando Alonso con la sua Aston Martin e a Lewis Hamilton con la Mercedes che qui non si sono mai imposti.

Hamilton sfiorò la vittoria nell’edizione del 2021 quando diede vita a una battaglia serrata proprio con Verstappen da cui uscì sconfitto. Per vedere una Ferrari vincente sul tracciato dei Paesi Bassi occorre riportare il calendario indietro sino al 1983 quando a mettere in fila la concorrenza fu Renè Arnoux.

Tra i vincitori storici si ricordano Jackie Stewart e Niki Lauda che si misero in tasca tre affermazioni a testa. Il solo italiano a essersi imposto a Zandvoort è stato Alberto Ascari che si impose nelle edizioni del 1952 e 1953 quando il Gran Premio non era ancora valevole per il mondiale.

Tra le edizioni epiche è da ricordare quella del 1975 quando James Hunt ebbe la meglio su Niki Lauda grazie anche a un azzeccato cambio gomme. Hunt avrebbe poi bissato la vittoria l’anno successivo, stavolta dopo un duello con Clay Regazzoni, indimenticato pilota della Ferrari. Anche Alain Prost, nel 1981 sulla Renault e nel 1984 al volante di una Mc Laren, seppe dire la sua.

Zandvoort si appresta quindi a scrivere un’altra pagina della sua prestigiosa storia. Con una domanda d’obbligo: ci sarà qualcuno in grado di spezzare il monopolio di Verstappen?

Il Tracciato analisi tecnica

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