Antonio Giovinazzi ammette la sua delusione per la scelta della Ferrari di sostituire Sebastian Vettel con Carlos Sainz, ma spera in futuro di poter diventare un pilota della Scuderia di Maranello.
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Giovinazzi ha parlato della possibilità sfumata di sostituire Vettel in Ferrari nel 2021. “Avere quel sedile l’anno prossimo sarebbe stato troppo semplice per i miei gusti”.
Il pilota dell’Alfa Romeo, svela cosa ha pensato quando ha saputo che la Rossa aveva scelto Sainz. “Sicuramente non l’ho presa bene. Ma del resto io nella mia carriera non ho mai avuto niente di facile.
Sarei stata la persona più felice del mondo, perché tutto quello che ho avuto fin qui l’ho guadagnato con tanti sacrifici. Ma so che avrò ancora possibilità, dimostrando quello che so fare in pista. Il mio sogno rimane intatto, e rimarrà sempre finché correrò”.
Il Covid 19 ha cambiato le abitudini anche della Formula 1, e Giovinazzi racconta com’è la nuova vita nel paddock. “C’è questo tampone a cui non riesco proprio ad abituarmi, anche perché è davvero fastidioso e doverlo fare ogni cinque giorni è una rottura.
Ma son tutte cose che dobbiamo prendere per come sono, l’unico modo che abbiamo per correre è questo, dobbiamo farcelo andare bene. Anche perché poi quando abbassi la visiera e sali in macchina è tutto come sempre, per fortuna”.
Ci sono momenti in cui la mancanza dei tifosi si fa sentire ancora di più!
Si ma, stai calmo però…😅
.
There is no better judge than oneself 👨⚖️😁#AG99🐝 #tuttipergiovinazzi #SpanishGP 🇪🇸 #F1 pic.twitter.com/W3tglhXler— Antonio Giovinazzi (@Anto_Giovinazzi) August 14, 2020
Giovinazzi esprime la sua opinione sui problemi dell’Alfa nelle prime sei gare del mondiale. “Due punti e tanta fatica. Portarli a casa al primo GP è stato positivo. Sono importanti per me e per il team. Ma non possiamo negare che ci siano state anche tante difficoltà, soprattutto in qualifica; stiamo ancora cercando di capire il perché. Analizziamo tutto, lo scopriremo provando novità e girando. Dobbiamo farlo: partire due-tre file più avanti cambierebbe tutto, perché poi il nostro passo in gara è già molto meglio. Cercare di andare a punti quante più volte possibile è l’obiettivo. Vorrei dire sempre. Dobbiamo rimanere ottimisti. Io ho sempre portato positività al team e sono sempre migliorato, sono certo che lavorando duro ce la faremo anche quest’anno”.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.