Ferrari F1 – Il Gran Premio di Monza ha regalato agli appassionati di Formula 1 una vittoria che, pur sperata, è stata decisamente inaspettata: Charles Leclerc ha tagliato per primo il traguardo, portando finalmente la Ferrari al successo sul circuito di casa. Le campane suonano a festa a Maranello, dopo una gara che ha visto il pilota monegasco gestire le gomme con una precisione semplicemente impeccabile.
Il circuito di Monza, noto per essere un banco di prova estremo, ha messo a dura prova i team con un nuovo asfalto che ha creato non pochi problemi di aderenza. Le Ferrari, vestite di nero per l’occasione, si sono dimostrate all’altezza della sfida, grazie anche agli aggiornamenti aerodinamici che finalmente sembrano dare i frutti sperati.
La gestione gomme è stata il punto chiave della vittoria di Leclerc. Dopo aver sostituito le gomme al 16° giro, il pilota ha percorso ben 37 giri con pneumatici hard, una strategia rischiosa ma vincente. La scelta di montare le mescole più morbide, portate da Pirelli (C3, C4 e C5), ha creato sfide interessanti, rendendo la gara meno prevedibile, soprattutto nella seconda metà.
A stupire però non è stata solo la Ferrari. La McLaren, con Oscar Piastri e Lando Norris, ha dominato gran parte della gara, ma è stata penalizzata da strategie meno efficaci e un sorprendente undercut da parte di Norris. Le Red Bull, invece, continuano a vivere un momento di crisi, che sembra essere iniziato con l’assenza di Adrian Newey, il genio aerodinamico che ha guidato il team al successo. Non mancano le speculazioni: qualcuno ipotizza che la Red Bull sia stata colta con “le mani nella marmellata”, portando a un improvviso calo di prestazioni.
Nonostante la gara sia stata relativamente calma per i primi tre quarti, l’ultima parte ha offerto momenti di pura adrenalina. Leclerc ha mantenuto un ritmo impressionante, girando costantemente sull’1:23 e addirittura segnando un 1:23.2 nell’ultimo giro, dimostrando un controllo assoluto della vettura e delle condizioni di gara.
La Ferrari ha finalmente mostrato segni di miglioramento con i nuovi aggiornamenti, specialmente nel fondo della vettura, che sembra aver risolto alcuni dei problemi cronici di aerodinamica riscontrati dal 2022. La squadra ha scelto di non seguire la strategia convenzionale, puntando su un approccio diverso che ha pagato con la vittoria. Tuttavia, restano dubbi sul fatto che questi miglioramenti possano essere replicati anche su altri circuiti, data la natura unica di Monza.
Mentre i tifosi festeggiano una vittoria attesa da anni, il futuro del campionato si prospetta interessante: le Red Bull torneranno al vertice? E la Ferrari riuscirà a confermare questa inversione di tendenza? Solo il tempo ci dirà come si evolverà la situazione, ma per ora, a Maranello, è tempo di godersi questo meritato trionfo.