A Wheels&Heels si racconta una giovane promessa che dal kart è passata quest’anno alle ruote coperte: una fontana di ricci indomabili, timida ma dal piede pesante, Francesca Raffaele ci parla di sè.
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Ciao Francesca , se parliamo di motori e motorsport in cosa è impegnata Francesca Raffaele attualmente.
Ciao! Quest’anno sono impegnata nella Clio Cup Italia con il team Oregon e fino ad ora insieme abbiamo partecipato anche alla Clio cup Open in Francia. Donne e Motori
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Come è nata la tua passione per i motori? Raccontaci un po’ della tua carriera.
Ho iniziato in un parcheggio con il kart, avendo sempre visto le fotografie mentre correva mio padre sempre sul kart ne ero incuriosita e cosi ho deciso di provare. Insieme abbiamo insieme preso la decisione di iniziare a fare qualche gara e ad ora non riesco a quantificare quante ne abbia fatte, sono davvero tante e dai 14 anni ho partecipato anche al Campionato Europeo e al Mondiale per un paio di anni. Donne e motori
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Sei giovanissima e dopo gli inizi nel kart italiano, europeo e internazionale, ora il primo campionato in auto, come ti trovi nella Clio Cup Italia, come sta proseguendo la stagione e come ti prepari.
Benissimo, è davvero un buon campionato dove imparare e migliorarsi sempre. Dall’inizio della stagione ogni gara vediamo dei miglioramenti progressivi, siamo molto contenti dei miei risultati, ma sappiamo di poter fare molto meglio. La Clio non è una macchina facilissima, devi imparare a gestire la trazione anteriore ed io non avendo mai guidato ho difficoltà nelle partenze, per la frizione, ma stiamo cercando di migliorarci anche su quello. Non conosco le piste, solitamente arrivo il sabato con le prove libere e inizio con queste a imparare il circuito. Mi alleno molto a Monza con il simulatore professionale, lì posso imparare la pista per le prossime gare e le marce per non arrivare in pista proprio a digiuno, lo trovo molto utile.
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Il mondo dei motori è un mondo che nasce maschile, ma ora per passione e competenze le quote rosa stanno aumentando, spiegaci un po’ la tua esperienza tra difficoltà e vantaggi, collaborazione e conflitti con la sfera maschile. Hai qualche aneddoto da raccontarci?
Si per fortuna le ragazze stanno aumentando ed è davvero una cosa molto positiva. Nei kart ho sempre avuto difficoltà con i piloti maschi, quando andavo ad attaccare con un sorpasso si sentivano molto minacciati e dovevo lottare molto di piu, perchè non accettavano il fatto che una ragazza potesse andare più veloce di loro. Piano piano sono riuscita a crescere e a capire come comportarmi e a non scoraggiarmi per queste cose, mi ha reso più forte .
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Cosa ne pensi dell’attuale ruolo delle donne nel mondo del motorsport e delle iniziative che stanno nascendo a sostegno dell’aumento delle quote rose nel motorsport.
É tutto un grande progresso, io essendo molto giovane non so bene come fosse qualche anno fa, ma ricordo che quando ero piccola non vedevo molte ragazze come me. Le iniziative che stanno nascendo credo che siano davvero ottime, soprattutto in Italia, dove il mondo del motorsport è meno seguito dal mio punto di vista. Donne e Motori
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Per ora per te ruote coperte, ma ti piacerebbe avvicinarti alle ruote scoperte? Cosa ne pensi della W Series, ti piacerebbe essere fra le selezionate delle prossime stagioni?
Ho fatto qualche test in formula 4 un annetto fa oramai, e devo dire che le macchine a ruote scoperte hanno il loro fascino. La W Series credo sia un ottimo modo per far conoscere le donne e sostenerle, anche per gli sponsor. Per me sarebbe davvero fantastico essere al volante di una di quelle macchine.
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Tu cosa faresti per avvicinare più ragazze ai motori e cosa consiglieresti invece alle ragazze che vogliono vivere questa passione? Hai una donna del motorsport come riferimento ?
Mi é capito durante quest’anno che delle ragazze si avvicinassero a me per farmi dei complimenti, io sono molto timida, ma provo sempre ad incoraggiarle per provare anche loro questa esperienza ricca di emozioni e adrenalina.
Una ragazza che è di riferimento è per me Marta Garcia, l’ho sempre seguita fin da piccola, quando io ero ancora nella 60 mini kart e lei sul suo junior. Guardavo sempre le sue gare, mi si illuminavano gli occhi quando la guardavo guidare e vincere davanti a tutti i ragazzi, ho sempre ammirato la sua forza ed ora che è nella W Series la seguo ancora di più per vedere i suoi miglioramenti.
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Far combaciare vita lavorativa e quotidiana è sempre difficile, a maggior ragione se ci sono weekend in pista e gare, come riesci a conciliare la tua vita dentro e fuori la pista?
É complicato, ma si può fare. Soprattutto perchè io vado ancora al liceo, ma se riesci ad organizzare studio, palestra e pista sei al top.
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Francesca tra ieri e domani…una vittoria già conquistata e un sogno per il futuro.
Una vittoria conquistata per me non è tanto vincere una gara, ma soprattutto far vedere chi sono davvero, già il fatto di correre in macchina in piste importanti come Monza o altre ed essere la più giovane del mio campionato è una conquista.
Per il futuro mi auguro di poter andare avanti con questa mia passione e trasformarla in un lavoro.
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In ultimo scrivi una frase che ti rappresenta Donne e Motori
La frase che mi rappresenta non è esattamente una frase ma è sempre #girlspower.
Un grande ringraziamento a Francesca Raffaele che ha partecipato alla nostra intervista, non mancheremo di seguirla in questa seconda parte di stagione e in quelle a venire per supportare la sua ascesa.