Ferrari ha scelto il circuito del Mugello per una giornata di lavoro: si è infatti svolto il filming day della SF-25, durante il quale è stata provata per la prima volta in pista la nuova sospensione posteriore almeno cosi si mormora. Il primo a salire sulla vettura è stato Charles Leclerc, seguito nel pomeriggio da Lewis Hamilton, entrambi impegnati nel completare i 200 km previsti dal regolamento.
Leclerc apre la giornata con la nuova sospensione
Charles Leclerc ha inaugurato la mattinata di test girando con la Ferrari SF-25 equipaggiata con la nuova sospensione posteriore, un componente che la Scuderia valuta per il possibile debutto già nel Gran Premio del Belgio a Spa. Al termine del suo run, è stato programmato un briefing tecnico per analizzare i dati raccolti.
Nel pomeriggio in pista Hamilton: prime sensazioni con la SF-25 aggiornata
Dopo Leclerc, il volante è passato a Lewis Hamilton, al debutto su una Ferrari dotata di un aggiornamento tecnico rilevante. Il sette volte campione del mondo ha completato la seconda metà del programma, raccogliendo impressioni utili per la valutazione della nuova soluzione.
Test limitato ma utile: l’analisi degli ingegneri
Sebbene il filming day abbia forti limitazioni tecniche — non è possibile montare sensori aggiuntivi o effettuare prove approfondite — si è trattato comunque di una giornata importante per confrontare sensazioni di guida e dati di base.
Secondo l’ingegnere Riccardo Romanelli, ospite fisso del format Race Tech del team di NewsF1:
“Raccogliere dati con la SF-23 ha poco senso. Il confronto utile è quello tra la SF-25 con e senza la nuova sospensione, come ha fatto Giovinazzi nella giornata di ieri”.
Un confronto utile anche senza strumenti avanzati
Antonio Giovinazzi ha infatti effettuato alcuni giri senza la nuova sospensione, permettendo un confronto diretto con i dati raccolti oggi. Anche se i dati non saranno completi, la pista del Mugello, tecnica e ricca di saliscendi, permette comunque ai piloti di trasmettere feedback significativi, soprattutto in termini di sensazioni alla guida.
Prossimo passo: prove libere a Spa
Il test odierno non sarà sufficiente per validare completamente il nuovo sistema, ma rappresenta un primo passo importante. È probabile che la valutazione della sospensione prosegua durante le prove libere del GP del Belgio, per verificare il comportamento su un tracciato competitivo e in condizioni più rappresentative.