F1 News – Il 2025 di Red Bull sta prendendo una piega inaspettata. Dopo anni di dominio, la squadra anglo-austriaca si ritrova a fare i conti con una stagione in salita, condizionata da una monoposto complicata e da cambiamenti profondi all’interno del team.
Secondo quanto riportato da David Croft, voce di Sky Sports F1, la scuderia avrebbe ignorato avvertimenti interni durante la progettazione della nuova RB21, puntando tutto sulla massima velocità a discapito della guidabilità. Il risultato? Una vettura definita “inguidabile” che ha messo in crisi anche un fuoriclasse come Max Verstappen.
Verstappen in difficoltà, McLaren vola
I numeri parlano chiaro: Verstappen è a 69 punti dal leader del mondiale, Oscar Piastri, e Red Bull è addirittura quarta nel mondiale costruttori, dietro a McLaren, Mercedes e Ferrari. Una situazione impensabile fino a pochi mesi fa.
Croft non usa mezzi termini:
“Red Bull ha progettato una macchina veloce, ma non l’hanno resa guidabile. Gli ingegneri avevano avvisato, ma gli avvertimenti non sono stati ascoltati”.
Una dichiarazione forte, che evidenzia la possibile sottovalutazione di problemi evidenti già dai test invernali.
Le cause del crollo
Il 2025 di Red Bull è segnato da più fattori:
- Uscita di scena di Adrian Newey, il genio dell’aerodinamica che ha lasciato per passare ad Aston Martin.
- Addio a Christian Horner, storico team principal, sostituito in un momento delicato per la squadra.
- Problemi cronici di bilanciamento, con una finestra d’assetto molto stretta e una sensibilità eccessiva alle variazioni di pista.
Tutti elementi che hanno reso la RB21 un’arma a doppio taglio: potenzialmente velocissima, ma estremamente difficile da sfruttare.
E ora Max che fa?
Tra i temi più discussi nel paddock c’è il futuro di Verstappen. Il contratto che lo lega a Red Bull fino al 2028 potrebbe contenere clausole di uscita legate alla competitività della vettura. Mercedes resta alla finestra, pronta a inserirsi in caso di rottura.
Max, intanto, ha dichiarato:
“Stiamo ancora cercando il giusto equilibrio. La macchina ha potenziale, ma manca qualcosa per essere davvero al livello della McLaren”.
La Red Bull può ancora salvarsi?
Con metà stagione ancora da disputare, la situazione non è del tutto compromessa. Ma serve una svolta:
- Aggiornamenti tecnici mirati, soprattutto su aerodinamica e sospensioni.
- Una nuova direzione tecnica, in grado di riportare stabilità dopo l’addio di Newey.
- Un Verstappen motivato, che non perda fiducia nel progetto.
Fonte: Crash.net