Il Gran Premio di Russia potrebbe essere condizionato per la prima volta dalla pioggia. Arma in più per la Mercedes o la Ferrari avrà risolto i problemi anche sul bagnato?
Alle ore 10 di domani scatterà la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Russia, sedicesimo appuntamento stagionale per la il mondiale di Formula 1. La Ferrari arriva qui dopo tre vittorie consecutive, con Charles Leclerc trionfatore a Spa e Monza e Sebastian Vettel che ha guidato la doppietta rossa a Singapore. La SF90 sembra aver imboccato la direzione giusta grazie alle ultime novità tecniche, con la Mercedes che porterà una nuova sospensione per cercare di rispondere all’assalto del Cavallino.
Goooood morning from the @SochiAutodrom! 😃
How are we all today #BestFans? Let’s get our Thursday started shall we? 🙌#RussianGP pic.twitter.com/HNZxeBMRqG
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) September 26, 2019
Da circa una settimana a questa parte si discute anche di una variabile in più che potrebbe condizionare la gara di Sochi: per la prima volta dal 2014 infatti, si potrebbe assistere ad una gara bagnata. Le previsioni del tempo danno infatti la presenza di acqua praticamente per tutto il week-end, con il picco che dovrebbe registrarsi per la giornata di sabato visto l’80% di possibilità di maltempo. Si scende al 40% per venerdì e domenica, ma tutto è incerto ed attualmente sta già piovendo nella città che ha ospitato le Olimpiadi invernali.
Definitely a day for the Wet boots.#Rain ☔️💧 pic.twitter.com/j0Gq23GR9u
— McLaren (@McLarenF1) September 24, 2019
Nel passato recente soltanto il Gran Premio di Germania è stato corso sotto l’acqua, dando vita ad una delle gare più rocambolesche delle ultime stagioni. Da tradizione, la Mercedes dovrebbe essere la favorita in queste condizioni. Lewis Hamilton ha infatti vinto tutte le gare sull’umido dell’era power unit, eccezion fatta proprio per Hockenheim dove è stato Max Verstappen ad approfittare della dèbacle d’argento. La Ferrari ha sempre faticato con il bagnato, con l’ultima pole che risale alla Germania 2012 con Fernando Alonso e l’ultima vittoria a Silverstone nel 2011 sempre con lo spagnolo. Sarà interessante vedere l’effetto dei nuovi pezzi introdotti a Singapore anche in caso di pista bagnata, per verificare se il carico aerodinamico è stato effettivamente ritrovato in tutte le condizioni.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 26, 2019