Su una pista nettamente a favore di Mercedes e Redbull, la Ferrari fallisce di misura non guadagnando neanche un punto.
Enorme passo indietro per la Ferrari. In Francia non guadagna neanche un misero punto per la lotta costruttori. La Mclaren, infatti, grazie ai 18 punti conquistati oggi grazie a Lando Norris e Daniel Ricciardo, risale in classifica a +16 proprio sulla scuderia di Maranello.
A discapito delle qualifiche che avevano visto un buon margine per la gara, sia da Carlos Sainz che da Charlel Leclerc, la Francia “tradisce” di misura la scuderia rossa che non guadagna neanche un punto. Lo spagnolo arriva 11esimo, il monegasco 16esimo. Una vera disfatta.
Una delle tante risposte alle tante domande dopo una giornata nera per la Ferrari, risiede ancora una volta in un problema già precedentemente noto: il passo gara.
“Siamo andati male non solo rispetto a Barcellona, ma rispetto a tutte le altre gare” commenta Mattia Binotto ai microfoni di Sky Sport F1. “Abbiamo disputato una brutta gara, una batosta se pensiamo alla classifica costruttori. Qualcosa non ha decisamente funzionato. Abbiamo avuto tanto graining e non ce lo aspettavamo.
Tra le ipotesi c’è il surriscaldamento delle gomme. Analizzeremo e capiremo per correggere. Quest’anno, ma già l’anno scorso, a livello di temperatura delle gomme con il caldo siamo in difficoltà ma non c’è stata possibilità di intervenire a causa del congelamento dei regolamenti. Ci saranno altre piste in cui saremo in difficoltà sia per la temperatura che per l’asfalto. Non tutte le piste hanno queste caratteristiche, non tutti i circuiti sono critici a causa del surriscaldamento. Vedremo come correggere. Se ci riusciremo”.
Decisamente un netto avviso di ciò che vedremo nelle prossime gare. Una Ferrari che sapevamo fosse in difficoltà su piste non decisamente sue ma non ci aspettavamo COSÌ in difficoltà.
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