F1 – Il direttore tecnico della Mercedes ha rivelato che la Federazione Internazionale riteneva impossibile che la Mercedes potesse realizzare il DAS in maniera legale.

Prima dello stop causato dalla pandemia di coronavirus, la Mercedes aveva sorpreso tutto il mondo della Formula 1 portando in pista una soluzione tanto geniale quanto discussa. Durante i test invernali, infatti, il team campione del mondo mostrò al mondo la sua nuova invenzione, il DAS (Dual Axis Steering), che permetteva una variazione di convergenza delle ruote anteriori attraverso un movimento del volante verso il corpo del pilota.

L’accoglienza riservata dai team avversari non fu particolarmente calorosa. Dopo l’iniziale sorpresa di fronte ad una novità così sofisticata, sorsero i primi dubbi circa la legalità e la sicurezza del sistema. Queste posizioni si scontravano invece con la totale certezza, da parte di Mercedes, di aver realizzato una soluzione conforme al regolamento tecnico e sportivo. La FIA ha poi dato ragione a Mercedes, vietando il DAS dal 2021 più per ragioni di costi di produzione e sviluppo piuttosto che per la sua effettiva illegalità.

James Allison

In attesa di scoprire se la Mercedes monterà questa soluzione nella stagione 2020, il direttore tecnico delle Frecce d’Argento James Allison è tornato a parlare della storia davvero particolare del DAS. In un video pubblicato sul canale YouTube ufficiale di Mercedes, l’ex direttore tecnico della Ferrari ha rivelato che: “Il sistema è stato piuttosto difficile da realizzare, ma in realtà volevamo introdurlo già nel 2019. Abbiamo portato tutti documenti alla FIA e mostrato loro perché secondo noi il sistema era perfettamente legale. La FIA ha certificato con molta riluttanza che il sistema era legale, ma ha rifiutato il metodo di attivazione, che avveniva attraverso una leva e non attraverso il movimento del volante che avete visto durante i test invernali”.

Allison ha proseguito rivelando come il team sia riuscito a superare lo scoglio dell’attivazione: “La FIA ci disse che l’unica opzione che avevamo per attivarlo sarebbe stata fare avanti e indietro con il volante. Ce lo dissero perché speravano che per noi sarebbe stato impossibile realizzare qualcosa del genere e che la faccenda si sarebbe chiusa lì. Il fatto è che il nostro chief designer, John Owen, è davvero geniale. Ha un grande intuito nel capire se certe cose si possono fare in maniera legale e affidabile oppure no, che è una grande qualità da avere. Ha raccolto la sfida, ha realizzato insieme al team di ingegneri 2 o 3 progetti differenti di DAS e alla fine abbiamo scelto quello più fattibile. Un anno dopo tutti hanno visto il DAS in azione per la prima volta”.

Una vicenda davvero intrigante e articolata, ma che certifica la grandissima abilità, fantasia e tenacia da parte del team di ingegneri di Mercedes.

 

 

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