Formula 1 – Nella quarta parte della nostra intervista esclusiva, l’ing. Luigi Mazzola parla senza filtri del momento Ferrari, delle scelte tecniche troppo conservative e della necessità di recuperare una mentalità più audace per tornare competitivi.
Ferrari e il coraggio tecnico perduto in Formula 1
Secondo Mazzola, la Ferrari ha perso nel tempo quella spinta creativa che in passato l’aveva resa un punto di riferimento in Formula 1. “Negli ultimi anni — spiega l’ingegnere — si è scelto un approccio troppo prudente. Si lavora per non sbagliare, ma così si rinuncia spesso a innovare davvero.”
L’ex responsabile dei test in pista della Scuderia sottolinea come l’attuale SF-25 sia il risultato di una filosofia progettuale conservativa, più attenta a limitare i danni che a esplorare nuovi concetti aerodinamici.

Innovazione e rischio: la chiave per il 2026
Mazzola richiama alla memoria l’epoca in cui la Ferrari sperimentava costantemente, anche a costo di commettere errori. “Un team vincente deve rischiare. La perfezione non arriva mai al primo colpo: si ottiene solo provando, sbagliando e migliorando.”
Guardando al 2026, anno del cambio regolamentare, Mazzola ritiene che la Ferrari dovrà osare molto di più per non trovarsi in ritardo rispetto a Red Bull e Mercedes. “Chi avrà il coraggio di interpretare le nuove regole in modo più radicale potrà fare la differenza.”
Leclerc e Hamilton: la gestione tecnica del duo
Parlando della coppia di piloti, l’ingegnere vede un potenziale enorme, ma mette in guardia sulla necessità di un coordinamento tecnico impeccabile. “Leclerc e Hamilton hanno stili diversi e richiedono vetture con bilanci differenti. Se la squadra non riuscirà a coniugare queste esigenze, rischia di dividersi internamente.”
Mazzola aggiunge che proprio la gestione dei feedback dei piloti sarà uno degli elementi chiave per il successo del progetto 2026.
La visione Ferrari tra passato e futuro
Nel corso dell’intervista, Mazzola rimarca quanto la Ferrari debba recuperare il senso d’identità tecnica che l’ha resa leggendaria. “La Ferrari deve tornare a essere un laboratorio di idee, non solo un team che reagisce agli altri. L’innovazione è nel suo DNA: basta avere il coraggio di rimetterla al centro.”
Analisi finale
Le parole di Luigi Mazzola rappresentano una riflessione lucida e diretta sul presente e il futuro della Ferrari. Dopo anni di transizione, il messaggio è chiaro: serve una scossa, non solo nei risultati ma soprattutto nella cultura tecnica del team. Per competere ai massimi livelli nel nuovo ciclo regolamentare, la Ferrari dovrà tornare a osare, riscoprendo quel coraggio che un tempo la distingueva da tutti.
Per restare aggiornato sulle ultime notizie, analisi tecniche e approfondimenti sulla Formula 1, visita newsf1.it e iscriviti al nostro canale YouTube NEWSf1IT.


