F1 News È stato un gran premio dai due volti per Max Verstappen. Per larghi tratti della gara, l’olandese non è stato quasi mai in lotta per la vittoria, dovendo anzi combattere con una vettura che, allo stato attuale, non sembra più quella da battere.
Alla partenza Verstappen è riuscito a guadagnare una posizione sopravanzando Lando Norris, subendo però l’attacco e il contro sorpasso da parte dell’inglese al giro 20, quando la pioggia ha iniziato a cadere sul circuito.
Con il valzer dei pit stop, la situazione è però cambiata. Il passaggio alle gomme intermedie ha consentito a Max di prendere la terza posizione ai danni di Russell, e, non appena la pista è tornata ad asciugarsi, la Red Bull ha optato per montare le gomme dure, al contrario di Mercedes e McLaren che sono andate sulle soft.
La mossa ha pagato in parte, dato che l’olandese è riuscito a superare Norris nelle fasi conclusive del gran premio, ma non Hamilton, che ha conquistato così la vittoria 945 giorni dopo la sua ultima a Jeddah 2021.
“Oggi non avevamo passo”, ha dichiarato Verstappen nel post gara. “Non si stava mettendo bene la cosa e a un certo punto ho pensato che saremmo potuti finire quinti o sesti ma il team ha fatto le chiamate giuste passando da slicks a intermedie e viceversa successivamente”.
“È stata sicuramente la scelta giusta da parte del team di montare le gomme dure invece di quelle morbide, ed è ciò che mi ha permesso di guadagnare la seconda posizione. Sarebbe potuta andare molto peggio, ma comunque siamo saliti sul podio e sono molto felice”.
La chiave della gara secondo Verstappen è stata la gestione gomme, visto anche il ritmo dei suoi avversari, così ha deciso di prendersela con calma per gestire gli pneumatici, cosa che ha dato i suoi frutti nel finale.
“Non ho voluto prendermi troppi rischi, ho visto i ragazzi davanti a me che ci davano dentro, quindi ho cercato di resistere senza uscire di pista, ed è stato abbastanza difficile”, ha ammesso il tre volte campione del mondo.
“Ma poi la pioggia è aumentata d’intensità e quindi era chiaro che avremmo dovuto montare le intermedie e farle durare il più a lungo possibile. Poi è uscito il sole e la pista ha iniziato ad asciugarsi rapidamente, ma mi sentivo ancora abbastanza a mio agio sul set da bagnato, ma a un certo punto bisognava azzardare a passare alle slick e per fortuna è andata bene”, ha concluso Verstappen.