Kamui Kobayashi ha portato la Toyota #7 in pole sul tracciato di Le Mans, battendo di un soffio la Rebellion #1. Porsche e Ferrari al top tra le GT.
Giornata di qualifiche sul tracciato di Le Mans, con la Toyota #7 di Kamui Kobayashi che si è aggiudicata la pole per la storica 24 ore. Il pilota giapponese ha girato in 3’15”267, arrivando a solo mezzo secondo dal record della pista, stampato da lui stesso nel 2014. L’ex Formula 1 poteva anche battere il suo primato, ma nel giro finale ha rallentato dopo aver superato i track limits. A sorpresa, la prima fila non è del tutto firmata dal colosso nipponico, in quanto la Rebellion #1 di Gustavo Menezes ha ottenuto il secondo tempo in 3’15”822.
A 3:15.267 from @kamui_kobayashi gives our #TS050 HYBRID a fourth consecutive #LeMans24 pole position! 💪
We may have had 30 minutes of entertainment today, but tomorrow we've got 24 hours of it! That's when it really counts, so our attention now turns to the race. 👊 pic.twitter.com/FVbrekCYxb
— TOYOTA GAZOO Racing WEC (@Toyota_Hybrid) September 18, 2020
Solo pochi decimi hanno separato la regina indiscussa dell’endurance dal team elvetico, a conferma di un lavoro incredibile fatto in questa stagione che ha portato alle vittorie di Shanghai ed Austin. La TS050 Hybrid #8 è terza con Kazuki Nakajima, autore di un 3’16”649, mentre è più lontana la Rebellion #3 di Louis Deletraz, a tre secondi dalla pole della Toyota fatta segnare da Kobayashi qui a Le Mans. Quinta l’ultima LMP1, la ByKolles #4 di Tom Dillmann, di poco davanti alle vetture della classe inferiore.
Tra le LMP2, ha dominato un’altra vecchia conoscenza del Circus, vale a dire lo scozzese Paul Di Resta sull’Oreca 07 Gibson #22 dello United Autosports. Per l’ex Force India miglior tempo in 3’24”528, con tre decimi di vantaggio sulla G–Drive Racing #26 condotta da Jean–Eric Vergne. Terzo posto per Nyck De Vries sulla #29 del Racing Team Nederland, mentre i portacolori italiani del Cetilar Racing sulla loro Dallara #47 scatteranno dalla diciassettesima piazza.
In classe GTE PRO è stata una gran giornata per i nostri colori. Gimmi Bruni ha infatti staccato la sua terza pole position in terra francese, portando la Porsche 911 RSR #91 al top in 3’50”874. In prima fila anche la Ferrari 488 GTE del team AF Corse, con la #51 di James Calado che ha accusato un gap di poco meno di 3 decimi. Hanno leggermente deluso le aspettative le Aston Martin, visto che la #95 di Thiim–Sorensen–Westbrook è terza e la #97 di Martin–Lynn–Tincknell quarta, dopo aver dominato nelle libere. Quinta la Ferrari #71 davanti alla Porsche #92.
#LeMans24 – Checkered flag @24hoursoflemans Hyperpole: POLE for #Porsche! @GianmariaBruni puts the No. 91 #911RSR on P1 in #GTEPro class. Sister car No. 92 will start from P6 into the 88th edition of the French endurance classic pic.twitter.com/1q5VbJWcbl
— Porsche Motorsport (@PorscheRaces) September 18, 2020
Strepitosa la prova del Cavallino in GTE AM, dove è arrivata la pole grazie ad un 3’51”266 davvero lodevole di Come Ledogar, sulla #61 del Luzich Racing. Con questo tempo, la rossa si è messa davanti alla Porsche #77 del Dempsey Proton Racing, con Matt Campbell staccato di appena 56 millesimi dalla pole. Terzo il nostro Matteo Cairoli, sulla 911 RSR #56 del Team Project 1. Alle 14:30 di domani la partenza della gara.
IMMAGINE DI COPERTINA: Toyota Racing Twitter Page
🟥The 2020 @24hoursoflemans LMP1 Hyperpole car #7 @Toyota_Hybrid with fastest lap by @kamui_kobayashi 3:15.267. #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/c3uBdIJOr5
— WEC (@FIAWEC) September 18, 2020