Formula 1 2026 Regolamento
Formula 1 2026 Regolamento

Rivoluzione F1: La Mercedes si Oppone con Decisione al Rinvio dei Regolamenti 2026

FIA pubblica il regolamento tecnico per le vetture 2026 alla vigilia del GP di Montreal

Alla vigilia del Gran Premio di Montreal, la FIA ha pubblicato il regolamento tecnico per le vetture F1 2026, mossa che ha provocato qualche disagio nel paddock canadese. Nonostante si tratti ancora di una bozza, e non di una versione definitiva, è pensiero comune che le prestazioni delle vetture non siano all’altezza delle esigenze della Formula 1, in particolare le idee attuali dei nuovi regolamenti concepiscono monoposto troppo veloci in rettilineo e troppo lente in curva.

Nikolas Tombazis: modifiche in arrivo per la bozza dei nuovi regolamenti

Nikolas Tombazis, direttore delle monoposto della FIA, ha affermato che la bozza delle nuove regole è destinata a essere modificata: “Non siamo ancora nella fase definitiva dei nuovi regolamenti, ci sono alcune cose che dobbiamo trovare e delle quali dobbiamo discutere con i team”, ha dichiarato. “Siamo consapevoli di alcune preoccupazioni in merito al carico aerodinamico delle macchine e dell’elevata velocità in rettilineo, sono aspetti che definiamo perfezionamenti e che devono ancora essere apportati”.

Coinvolgimento dei team e nuovo percorso verso la stesura definitiva

Il dettaglio più interessante riguarda il coinvolgimento dei team nel nuovo regolamento: infatti, il percorso verso la sua stesura definitiva avverrà sotto una governance che richiederà il supporto formale da parte delle scuderie. Finora la musica era stata diversa, dato che la FIA ha avuto il diritto di scrivere i regolamenti da sola: il Codice Sportivo Internazionale, infatti, prevede che le regole non hanno bisogno di essere approvate dai team entro 18 mesi dalla loro entrata in vigore.

La governance del Patto della Concordia prolunga i tempi di discussione F1 2026

Dal 1 luglio, le regole cadranno sotto la giurisdizione del Patto della Concordia, che prevede la partecipazione anche della Formula 1 Commission. La conseguenza principale è un probabile allungamento dei tempi, poiché le discussioni passeranno prima nelle mani del Comitato Tecnico Consultivo della FIA e successivamente in quelle della F1 Commission.

Mercedes vota contro il rinvio a ottobre dei regolamenti F1 2026

La preoccupazione in merito a questo scenario ha portato alcuni addetti ai lavori a pensare a un rinvio nella definizione dei nuovi regolamenti fino a ottobre, mossa che avrebbe dato modo alla FIA di avere più tempo per lavorarci. Sembrava poter essere lo scenario più sensato anche perché i team non possono lavorare sulle vetture 2026 fino al prossimo gennaio, quindi una pubblicazione a giugno o a ottobre non avrebbe fatto alcuna differenza. Tuttavia, il piano è andato in fumo quando il voto di un solo team ha impedito di ottenere il supporto unanime necessario, ovvero la Mercedes. La decisione quindi ha obbligato la FIA a rispettare la scadenza prevista del 30 giugno.

Toto Wolff fiducioso nel processo in atto

Il timore deriva dal fatto che se ci fosse stato uno slittamento a ottobre, non ci sarebbe stata comunque alcuna garanzia che i regolamenti non avrebbero richiesto lo stesso numero di modifiche di quelli attuali. Anzi, a ottobre ci sarebbe stato ancora meno tempo per poter sistemare le cose prima che i team si mettessero al lavoro da gennaio. Nonostante il rischio che gli interessi personali della concorrenza possano prevalere nella stesura dei nuovi regolamenti, Toto Wolff si è dimostrato fiducioso sul processo in atto: “La FIA e i team concordano sul fatto che dobbiamo ottimizzare le regole future perché le prestazioni della vettura non sono buone abbastanza in questa fase”, ha dichiarato il team principal Mercedes, il quale ha poi aggiunto: “Ma sono sicuro che raggiungeremo questo obiettivo”.

F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport