Dopo il venerdì di Austin, che aveva visto le Ferrari classificarsi in ottava e decima posizione, i tifosi della Rossa avevano perso le speranze. Il weekend ha poi cambiato totalmente rotta, con Leclerc che ha ottenuto il gradino più basso del podio, seguito immediatamente da Lewis Hamilton. Capire dunque come andrà la Ferrari nel prossimo Gran Premio, quello del Messico, è praticamente impossibile.
Sulla carta, Ferrari può tranquillamente lottare contro McLaren e Red Bull, principali rivali. Nonostante ciò, Vasseurnon vuole porsi degli obiettivi specifici. La sua priorità è invece l’esecuzione meticolosa di ogni fase del weekend e chiede alla sua squadra di replicare l’intensità e la precisione che hanno caratterizzato la prestazione positiva ottenuta ad Austin.
Il Team Principal francese ha dichiarato: “Ad Austin, grazie al grande lavoro di squadra e al supporto delle persone in azienda a Maranello, siamo riusciti a portare a termine uno dei weekend più solidi della stagione. È importante mantenere questo alto livello di concentrazione e determinazione per la parte finale dell‘anno. Il Messico presenta sfide molto diverse, principalmente a causa dell’altitudine, che influisce su raffreddamento, prestazioni della power unit, aerodinamica e comportamento delle gomme. La chiave sarà trovare il giusto equilibrio tra tutti questi fattori. L’atmosfera in Messico è sempre incredibile, grazie all’energia e all’entusiasmo dei tifosi, che si fanno sentire per tutto il weekend“.