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Il Gran Premio di Austin ha regalato spunti tecnici interessanti, con Ferrari protagonista di un miglioramento delle prestazioni che nessuno si aspettava. Dalla gestione delle gomme al duello tra Leclerc e Norris, fino agli aggiornamenti Red Bull, ecco un’analisi completa degli eventi (dal video).
Ferrari ad Austin: il miglioramento inaspettato
Ferrari ha mostrato un rendimento sorprendente su un circuito non favorevole. Secondo l’ingegnere Riccardo Romanelli, l’incremento di performance non è solo frutto della Sprint Race, ma anche di evoluzioni aerodinamiche della vettura. Leclerc è riuscito a difendersi efficacemente da Norris, dimostrando solidità e costanza (dal video).
L’importanza della Sprint Race per i dati di gara
La Sprint Race consente ai team di accumulare informazioni cruciali sul comportamento della vettura e delle gomme:
- Permette ai piloti di testare il setup in condizioni di gara reali.
- Aiuta nella gestione della pressione e temperatura degli pneumatici.
- Fornisce dati aggiuntivi sul consumo e sull’usura dei componenti.
Tuttavia, Romanelli sottolinea che l’impatto reale sulla performance di Ferrari è stato limitato, mentre per McLaren ha rappresentato un vantaggio non sfruttato.
Duello Leclerc-Norris: strategie e gomme
Il confronto tra Leclerc e Norris ha evidenziato tattiche e gestione delle gomme. Norris ha superato Leclerc in due occasioni, ma solo dopo aver gestito attentamente le temperature degli pneumatici. Secondo Romanelli, il graining e il blistering non erano irreversibili, permettendo un rapido ritorno in condizioni ottimali (dal video).
- Leclerc ha massimizzato la difesa e il risultato di gara dopo la perdita di posizione.
- Norris ha sfruttato l’aria pulita per riportare i pneumatici in efficienza.
- La gestione della strategia gomme è stata fondamentale per il duello corpo a corpo.
Gestione tecnica della vettura e dei freni Ferrari
Un dato interessante è l’assenza di comunicazioni tra muretto e piloti riguardo a lift and coast o gestione dei freni, segnale di un controllo ottimale della vettura. La combinazione di alte velocità medie e ondulazioni del circuito ha richiesto un bilanciamento preciso delle altezze e della rigidità verticale, con effetti positivi sul comportamento del fondo vettura (dal video).
Red Bull: aggiornamenti e sviluppo verso il 2025
Red Bull continua a introdurre piccoli aggiornamenti, migliorando guidabilità e performance. Romanelli sottolinea come la scuderia austriaca punti a sfruttare la restante parte della stagione 2025 senza compromettere lo sviluppo 2026, nonostante l’incognita sul nuovo motore Ford.
Conclusioni e scenari per il resto della stagione
Il Gran Premio di Austin conferma Ferrari in ripresa e Red Bull pronta a mantenere il vantaggio competitivo. Le strategie gomme, la gestione aerodinamica e le prestazioni dei piloti saranno determinanti nelle ultime gare. I tifosi possono aspettarsi duelli serrati e sorpassi strategici, mentre le squadre preparano gli ultimi colpi per il campionato (dal video).
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