Il tedesco ha sottolineato che la F1 dovrà affrontare il problema della polvere di carbonio dei freni che finisce sul volto dei piloti.
Il weekend del GP d’Austria è stato certamente uno dei più frustranti della stagione 2022 di F1 per Sebastian Vettel. Il tedesco non ha potuto competere per un posizionamento in zona punti per la scarsa competitività della Aston Martin a Spielberg, alla quale si aggiungono i due contatti, nei quali ha sempre avuto la peggio, con Alexander Albon e Pierre Gasly nella Sprint Race e nel Gran Premio. Al termine della gara di domenica, il quattro volte campione del mondo ha inoltre lanciato un allarme per quanto riguarda la salute dei piloti.
A causa del design delle prese d’aria dei freni anteriori delle vetture 2022, la polvere di carbonio prodotta dai freni si deposita spesso sul volto dei piloti, che non possono evitare di respirarla. Da quest’anno l’aria viene infatti espulsa verso l’abitacolo e non più verso l’esterno della vettura. Vettel, domenica uscito dalla macchina ricoperto di polvere nera, ha segnalato il problema alla FIA, che ha preso in esame la questione e cercherà insieme ai team di trovare una soluzione nel prossimo Sporting Advisory Committee.
Queste le parole del quattro volte campione del mondo, intervistato da Sky Sport dopo la gara: “In tutta onestà, si tratta di qualcosa su cui devono lavorare. Quest’anno, per come sono disegnate le prese d’aria dei freni anteriori, la polvere di carbonio ci arriva in faccia. E questo non fa bene, non è assolutamente salutare respirarla. Spero che la FIA analizzi questo problema il prima possibile, perché rappresenta un rischio inutile che si può evitare facilmente”.
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