In un’intervista a Ziggo Sport, Max Verstappen ha espresso senza peli sulla lingua il proprio giudizio sulle potenzialità dei colleghi in griglia.

La stagione 2020 di Formula 1 sta finalmente per cominciare, e tra i favoriti per sottrarre la corona di campione a Lewis Hamilton c’è senza dubbio Max Verstappen. L’olandese e la Red Bull sono apparsi molto competitivi durante i test di Barcellona e cercheranno in ogni modo di aprire la stagione con il terzo successo consecutivo nel Gran Premio d’Austria.

In attesa dell’inizio della stagione, Verstappen si è concesso ad un’intervista per l’emittente olandese Ziggo Sport, da sempre molto vicina al pilota Red Bull. L’olandese ha detto la sua sui principali rivali al titolo 2020, Lewis Hamilton e la Mercedes: “Lewis è il miglior pilota, ma molto dipende dalla macchina. Comunque, credo che solo il 60% dei piloti in griglia potrebbe lottare per il mondiale nella Mercedes. Non tutti i 20 piloti attualmente in Formula 1 sono in grado di competere a quel livello”.

Max Verstappen

Incalzato dall’intervistatore di Ziggo Sport, Verstappen non ha rinunciato a dire la sua riguardo alcuni dei suoi colleghi. Prima di tutto sull’amico e compagno di squadra nel mondo degli Esports, Lando Norris: “Norris? Sì, Lando fa parte di quel 60%“.

In seguito, l’intervistatore ha giudicato non in grado di lottare per il titolo in una Mercedes i vari Giovinazzi, Stroll, Kubica, Kvyat, Gasly e Grosjean, tra i piloti del 2019. A questa provocazione Verstappen ha risposto senza troppi peli sulla lingua: “I nomi che hai appena fatto sono esatti!“.

Infine, l’intervistatore ha lanciato un’ultima provocazione nei confronti di Verstappen menzionando Alexander Albon, compagno di squadra di Max in Red Bull, sul quale l’olandese, sorridendo, non si è voluto esprimere: “Non ho intenzione di rispondere a questa domanda“.

 

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