F1 – Primo uno, secondo l’altro. Max Verstappen e Sergio Perez, con le loro ” Red Bull “, hanno subito messo in chiaro alla concorrenza le loro intenzioni bellicose prendendosi la prima fila del Gran Premio del Bahrain. E dalle loro parole piove logica soddisfazione per una prestazione che corona giorni di lavoro intenso e non sempre contrassegnato dalla semplicità. Il primo pensiero del poleman Verstappen è per il padre Jos, anch’egli ex pilota di F1 nato il 4 marzo e al quale non poteva fare migliore regalo di compleanno:
“spero che abbia guardato le prove – esordisce- ma ne sono certo, è stato un weekend difficile, ieri non trovavo il mio giusto assetto ma in qualifica abbiamo ritrovato i pezzi , sono ovviamente molto contento per questa pole (la ventunesima della sua carriera, ndr) , qualcosa è sicuramente cambiato rispetto allo scorso anno, era importante partire in modo competitivo”. Verstappen si dice contento anche perchè “tutti hanno cercato di migliorare e non è stato facile riuscire ad andare in pole dopo la sofferenza delle prove libere”.
Gaudemus intonato anche dalle labbra del compagno di squadra Perez: “sono state qualifiche molto combattute- ha affermato – non puoi lasciare nulla al caso, si può sempre migliorare il tempo anche se non è semplice, questa partenza in prima fila è davvero speciale, abbiamo una macchina molto più performante e speriamo di riuscire a raggiungere un passo ancora migliore”.
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