F1 News – Helmut Marko ha respinto le affermazioni secondo cui l’imminente uscita di scena di Adrian Newey sarebbe la causa del calo di competitività della RB20.
Il responsabile tecnico della Red Bull ha scioccato il paddock della F1 all’inizio dell’anno confermando che avrebbe lasciato la squadra di cui fa parte dal 2005.
Newey non ha più avuto un ruolo attivo in gara da Miami ed è in procinto di firmare per una rivale di F1, presumibilmente l’Aston Martin, il prossimo anno.
Max Verstappen, nel frattempo, è rimasto senza vittorie per sei gare, mentre Christian Horner ha ammesso che la Red Bull non conosce la causa della mancanza di ritmo della sua vettura.
“Naturalmente, tra i tifosi circola l’opinione che la nostra regressione abbia a che fare con la partenza di Adrian Newey”, ha dichiarato Marko.
“Ma non è vero. Perché Newey non era più coinvolto in tutti i dettagli dello sviluppo del veicolo in primavera.
Quello che ovviamente non si può negare è che Newey è Newey, un uomo con un’esperienza incredibile, che lo ha sempre contraddistinto”
“Il nostro problema è altrove. Gli esempi della Mercedes e, in misura minore, della Ferrari hanno dimostrato come i team abbiano difficoltà a gestire queste vetture alate.
Ma resto ottimista: abbiamo un team tecnico molto ampio e sono convinto che riusciremo a risolvere questo problema.
Quindi la domanda centrale ora è: come facciamo a ritrovare il buon bilanciamento del veicolo della prima parte della stagione?”.
“Max ha detto a Monza che non ha bisogno di 20 punti di deportanza in più se questo rende la vettura inguidabile.
Dobbiamo smontare il tutto e sperare di trovare il punto in cui la vettura era in equilibrio.
Se riusciremo a farlo, il comportamento della vettura tornerà a essere prevedibile, i piloti acquisteranno nuova fiducia e potranno contribuire di nuovo in modo ideale”.
“In poche parole, dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato tecnicamente”.
Le osservazioni della Red Bull sono incredibili se si considera che ha dominato la prima parte di quest’anno, proprio come ha fatto dall’inizio del 2022.
In effetti, le parole di Marko suonano quasi come la confusione di Toto Wolff quando la Mercedes ha attraversato un brutto periodo.
Forse è preoccupante per le speranze a lungo termine della Red Bull, che sta per separarsi dal geniale progettista di auto Newey.
Ma la squadra insiste sul fatto che la tempistica è casuale e che la ritrovata distanza di Newey dal progetto F1 non è responsabile delle prestazioni insufficienti.
“Credo che avremmo avuto tutti questi problemi perché i problemi c’erano già, e l’apporto di un uomo non avrebbe mai potuto essere così drammatico in così poco tempo”, ha detto Horner a Monza.
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