L’Australia, esclude di prendere la stessa decisione del Bahrain e non permettere ai tifosi di essere in circuito, questo fine settimana. Gp Australia
Gli organizzatori del GP d’ Australia al momento non prendono in considerazione l’ipotesi di disputare prove libere qualifiche e gara, a porte chiuse.
Ieri il Bahrain per salvare la seconda prova del campionato, dopo aver deciso di sospendere Sabato la vendita dei biglietti ha scelto di non avere pubblico a Sakhir dal 20 al 22 Marzo.
Ipotesi scartata invece da Andrew Westacott Ceo dell’Australian Gran Prix, che durante un intervista a Radio Sen questa mattina ha dichiarato: “Non è una possibilità.
Abbiamo visto 86.000 persone ieri sera al Melbourne Cricket Ground, quindi dobbiamo fare le cose in maniera ragionevole, continuando con la vostra vita, ma prendendo le precauzioni necessarie“.
Westacott ha anche parlato, dell’arrivo delle persone provenienti dal nostro paese che nelle ultime settimane aveva preoccupato Mattia Binotto e Franz Tost.
“La cosa interessante è stata il trasporto del materiale dall’Italia, le vetture dell’Alpha Tauri e della Ferrari sono in viaggio dal’aereoporto di Tullamarine proprio in questo momento, questo è davvero positivo.
Il personale delle squadre è in volo, li attendiamo qui nelle prossime 24-48 ore”.
Anche da parte del governo australiano in queste ore sono arrivate nuove rassicurazioni, alle preoccupazioni di Fia Liberty e squadre attraverso le parole del responsabile medico Brendan Murphy
“Tutte le persone del team Ferrari sono state esaminate attentamente durante il viaggio, al momento non ci sono prove di contagio nella comunità di Viktoria.
Quindi non mi sento affatto preoccupato da eventi di massa, e non penso ci sia un rischio per il Gran Premio. Abbiamo prestato attenzione, al’Italia Iran Cina Repubblica di Corea.”
The teams have arrived at the #AusGP! Let's get set up 💪 #F1 pic.twitter.com/hX4ZXHxQBw
— Australian Grand Prix #AusGP (@ausgrandprix) March 9, 2020
Vedremo fra questa sera e domani quando anche piloti e tecnici arriveranno a Melbourne, se tutto proseguirà senza problemi ed il mondiale potrà iniziare regolarmente.