F1 – Sainz: “L’auto del 2022 non era sviluppata verso un solo pilota”

Carlos Sainz ha faticato nelle prime fasi della scorsa stagione, incapace di eguagliare lo stile di guida del compagno di squadra Charles Leclerc sulla nuova F1-75 ad effetto suolo.Ha definito l’apertura della stagione in Bahrain il suo peggior risultato dell’anno, ma è migliorato nel corso della stagione, finendo con una prima vittoria a Silverstone e tre pole position.

Parlando al lancio della nuova auto SF-23, Sainz è stato fermo nel respingere l’idea che la sua forma fosse migliorata man mano che la 2022 si avvicinava al suo stile preferito e si allontanava da quello di Leclerc.

“La macchina stava andando nella mia direzione”, ha spiegato Sainz ai media, tra cui RacingNews365.com.

“Un’auto di F1 non si sviluppa verso un pilota o l’altro. Un’auto di F1 si sviluppa per essere più veloce e si sviluppa sui punti deboli che ha, e il mio lavoro come pilota è dare indicazioni su dove è debole. Sinceramente, l’unica cosa che mi interessa è che la macchina sia più veloce e l’anno scorso ho attraversato dei momenti difficili. Siamo partiti con una macchina che richiedeva un certo stile di guida specifico e anche nei momenti peggiori mi sono adattato. Ci sono riuscito un po’ troppo tardi per i miei gusti, ma mi sono adattato per realizzarlo. L’obiettivo anche quest’anno è quello di iniziare meglio e adattarsi a qualunque sia l’auto”.