Carlos Sainz, attualmente pilota della Ferrari, ha rivelato che sarebbe “deluso” se la scuderia italiana vincesse un titolo piloti dopo il suo addio. Il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari nel 2025 ha infatti costretto Sainz a lasciare il team, firmando un contratto con Williams.
La Ferrari, che non vince un titolo piloti dal lontano 2007 con Kimi Raikkonen, potrebbe tornare alla ribalta grazie al sette volte campione del mondo, Hamilton. Ma Sainz, che ha contribuito in maniera significativa allo sviluppo della squadra, sente che potrebbe perdere l’occasione di raccogliere i frutti del suo lavoro.
Sainz: “Ho Contribuito a Costruire una Ferrari Vincente”
Parlando a Sky Sports, Sainz ha espresso i suoi sentimenti:
“Quando sono arrivato alla Ferrari nel 2021, il mio obiettivo era vincere un campionato. Forse ci riusciremo quest’anno nei costruttori, ma sarebbe ancora più doloroso vedere il team lottare per il titolo piloti l’anno prossimo senza di me.”
Sainz ha sottolineato il suo coinvolgimento diretto nel miglioramento del team:
“Sono un pilota che ama partecipare allo sviluppo, vivere a Maranello per far crescere la squadra. Sentirei di aver avuto un ruolo importante nel rendere la Ferrari un team in grado di vincere il titolo, ma non poter essere qui per raccogliere i frutti.”
Nonostante l’amarezza, Sainz guarda avanti con entusiasmo:
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con la Williams. È così che sono andate le cose.”
Un Ritorno di Sainz in Ferrari? Mai Dire Mai
La storia della Ferrari insegna che i ritorni non sono impossibili: lo stesso Raikkonen è tornato dopo anni di lontananza. Con Hamilton che avrà già 39 anni al momento del suo arrivo, il tema di un possibile ritorno di Sainz non è fuori discussione.
Interrogato sull’argomento, Sainz ha lasciato la porta aperta:
“Credo molto nel ‘mai dire mai’. Mi impegno a lasciare sempre buoni rapporti ovunque vada, ed è lo stesso per la Ferrari. Per i prossimi anni sono concentrato sulla mia avventura con la Williams, ma tra quattro, sei, otto o anche dieci anni, chi lo sa?”
Sainz conclude con un messaggio chiaro: le porte della Ferrari non saranno mai davvero chiuse per lui. Riuscirà a scrivere un altro capitolo della sua storia con il Cavallino Rampante?
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