Il pilota della Ferrari è stato sanzionato con 10 secondi di penalità per un taglio di percorso, chiudendo all’ottavo posto. Dopo la gara, non ha nascosto la propria amarezza.
Charles Leclerc ha concluso il Gran Premio del Messico in seconda posizione, ma la Ferrari poteva sognare un doppio podio. Lewis Hamilton, infatti, era riuscito a portarsi in seconda posizione dopo la partenza, prima che i tagli di pista di Leclerc e Verstappen sconvolgessero le prime fasi della corsa.
Il sette volte campione del mondo ha visto svanire una possibile lotta per il podio a causa di una penalità di 10 secondi per un taglio di chicane. L’episodio, avvenuto durante il duello con Verstappen, ha di fatto compromesso la gara del britannico, che ha poi chiuso in ottava posizione.
La dinamica della partenza
Allo start, Hamilton si è inserito in seconda posizione, approfittando di un’ottima partenza e della bagarre tra Leclerc e Verstappen. Tuttavia, il taglio di curva dei due classe 1997 ha creato confusione: Verstappen è rientrato in quarta posizione, mentre Leclerc si è ritrovato di nuovo secondo.
Via radio, Hamilton ha chiesto al muretto Ferrari di valutare la restituzione della posizione, ma il team non è intervenuto. Poco dopo, nel duello con Verstappen, il britannico ha tagliato la seconda chicane senza restituire la posizione e la direzione gara lo ha sanzionato con 10 secondi di penalità.
Hamilton: “Ci sono due pesi e due misure”
Nel post-gara, il pilota della Ferrari non ha nascosto la propria delusione:
“Sono deluso da chi comanda – ha detto Hamilton – ci sono due pesi e due misure. Le cose non sono andate come speravo. Avevo fatto una buona partenza, ma tutto è cambiato a causa di alcune decisioni al di fuori dal mio controllo e, da quel momento, non è stato possibile recuperare la gara.”
Hamilton ha poi analizzato il suo passo gara:
“Lo stint con le gomme medie è stato impegnativo, non si adattava bene alle condizioni della pista, e nella fase finale ci è mancato il ritmo. Nel complesso, però, abbiamo avuto una buona macchina per tutto il weekend e sono grato per i progressi del team. Non vedo l’ora di correre in Brasile: è una delle mie gare preferite e sarà speciale correrci per la prima volta in rosso.”
Una Ferrari solida ma sfortunata
Nonostante la penalità, la Ferrari ha confermato il buon passo mostrato per tutto il weekend. Leclerc ha difeso il secondo posto con una gara costante, mentre Hamilton ha pagato la penalità e la gestione delle gomme medie nella parte centrale del GP.
Il risultato finale lascia comunque segnali incoraggianti per il Cavallino, che sembra aver ritrovato competitività nelle piste ad alta quota dopo le difficoltà di inizio stagione.
Fonte: Motorsport.com