La matematica non è un’opinione…ma l’aerodinamica a volte si. Le formule che regolano il fluire dei flussi sulle superfici purtroppo hanno un difetto di base:
non hanno soluzione. Nel mondo dell’ingegneria ci si trova spesso a lavorare in condizioni del genere, ma si utilizza l’approssimazione per avere risultati soddisfacenti al 99%.
con le bozzette in superficie. Senza quelle bozzette la resistenza aereodinamica della pallina aumenta del 30%. Perchè?Attualmente una risposta non c’è e questo impedisce di travasare queste soluzioni in altri campi (attualmente alcune ruote da ciclismo a profilo alto hanno queste bozzette e si narra che alcuni Team di F1 abbiano provato carrozzerie con la superficie stile pallina da golf). Questo porta spesso a sperimentare quindi soluzioni empiriche che, finché non deliberate dai piloti in pista, non danno mai la certezza di funzionare.
Tech upgrades #SingaporeGP: Ferrari added some “teeth” to their front wing. They copied a Mercedes design. #AMuS pic.twitter.com/m6vJzMsWxx
— Tobi Grüner (@tgruener) 15 settembre 2016
Un esempio classico sono i dentini sulle ali anteriori e posteriori, reintrodotti stavolta dalla Ferrari.
Queste seghettature servono a “pettinare” i flussi limitando l’interazione tra di loro. Immaginiamo un pettine che,scorrendo tra i capelli (che per noi sono i flussi d’aria) impedisce loro di aggrovigliarsi. Questo è l’obiettivo degli aereodinamici.