F1 – Compagno di squadra? Si. Rivale? Pure. Con la vittoria nel Gp d’Arabia Saudita, Sergio Perez ha inviato al partner di scuderia e campione del mondo Max Verstappen un messaggio preciso: per la vittoria finale ci sono anch’io. E nel Gp d’Australia di F1 a Melbourne di domenica 2 aprile si preannunciano scintille. “Il rapporto è assolutamente fantastico- dice il messicano sul suo rapporto con l’olandese – abbiamo parlato e siamo tutti sulla stessa linea, abbiamo tratto insegnamento da quanto successo”. Poi, riferendosi al giro veloce che ha consentito a Verstappen di restare in testa al mondiale piloti, ha aggiunto: “in quel momento ho pensato che non mi fossero state date le giuste informazioni ma , ripensandoci, il team ha gestito benissimo la situazione”. Fine dell’ecumenismo. Perché Perez, a fare da comprimario, non ci pensa assolutamente. Vuole portarsi a casa il carico pesante, ovvero quello che sarebbe il suo primo titolo mondiale soffiandolo al compagno Max. “Sono assolutamente convinto di avere gli strumenti, quando arrivai le cose in squadra erano molto diverse- prosegue – adesso posso dire che mi sento davvero parte della squadra , sento di avere il mio posto e sono ben rispettato”. Sente , insomma, di potersela giocare alla pari. “Abbiamo una macchina molto forte- aggiunge – sono a mio agio ed è una monoposto con la quale lavoro bene, penso anche che la direzione presa con lo sviluppo potrà portarmi a tirare fuori il massimo dalla macchina”. Insomma, Verstappen è avvisato. E a Melbourne sarà lotta vera.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto