F1 News – La stagione 2024 ha rappresentato una sfida notevole per la Mercedes dal punto di vista finanziario, come ammesso dal team principal Toto Wolff. Il rispetto del budget cap, il tetto massimo di spesa imposto dal regolamento, ha richiesto un’attenta gestione delle risorse per evitare sanzioni da parte della FIA.
Wolff ha rivelato che il team è stato sul punto di sforare questo limite, soprattutto nella seconda parte del campionato.
Questa situazione ha imposto delle scelte difficili, con la necessità di contenere le spese nella fase conclusiva della stagione per compensare gli investimenti iniziali. Di conseguenza, lo sviluppo di alcune nuove componenti per le monoposto è stato bloccato a causa della mancanza di fondi.
A peggiorare ulteriormente il quadro finanziario della Mercedes si è aggiunto un aumento degli incidenti nelle ultime gare. In particolare, i danni alla vettura di George Russell a Monza, causati da un incidente di Andrea Kimi Antonelli durante le prove libere, e una serie di incidenti che hanno coinvolto sia Russell che Lewis Hamilton tra Austin e il Messico, hanno generato costi significativi, mettendo a dura prova il budget del team.
Nonostante le difficoltà incontrate, Wolff ha ribadito il suo appoggio al sistema del budget cap, evidenziandone i vantaggi economici per la Formula 1. A suo parere, questo sistema ha reso lo sport molto redditizio, con margini di profitto pre-tasse tra il 30 e il 35%, capaci di compensare anche gli investimenti sui motori.
Secondo Wolff, l’immagine della Formula 1 come “brucia soldi” è ormai superata.
L’introduzione del limite di spesa ha avuto effetti positivi anche sull’attrattiva della Formula 1 per nuovi costruttori. L’ingresso di marchi come Audi e Cadillac, le collaborazioni tra Toyota e Haas e tra Ford e Red Bull Racing, testimoniano un rinnovato interesse per questo sport.
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