Il mondiale di Formula 1 rischia di partire a Baku, dopo la cancellazione del Gran Premio d’Australia anche Bahrain Vietnam Olanda Montecarlo e Spagna sono, in forte dubbio.

Nell’incontro di questa notte, Fia Liberty e Team non hanno dovuto solo prendere la decisione di non scendere in pista questo week end a Melbourne ma anche discusso, di far iniziare il campionato a Baku.

Voci di queste ore danno sempre più probabile, non solo l’annullamento delle gare di domenica prossima e Vietnam ma anche quelle di Zandvoort Barcellona Monaco.

Vista la situazione nel mondo per il Coronavirus, e quanto successo in questi giorni a Melbourne non si vogliono più far correre rischi, ai membri del paddock.

La speranza è che prendere tempo, sia utile affinché la situazione migliori ed il campionato 2020 si possa salvare, e fare il suo esordio a Baku ad inizio Giugno.

Ipotesi che era stata lanciata al termine della riunione di ieri sera, già da Helmut Marko ma che viene confermata da alcune indiscrezioni di questi minuti.

Infatti in Bahrain si avrebbero gli stessi problemi in quanto la Mclaren non potrebbe scendere in pista, la situazione del Vietnam e Europa per Covid 19 al momento è molto grave.

Nella conferenza stampa in Australia di questa notte, in cui ha spiegato i motivi della decisione assunta dalla Formula 1 Chase Carey non è voluto entrare, nei dettagli o sbilanciarsi.

“Sono appena tornato dal Vietnam e stiamo discutendo, con i partner delle prossime gare. Presto faremo il punto sugli eventi più imminenti, come Bahrain e Vietnam“.

Il nuovo calendario a cui si sta lavorando prevede, l’inizio del mondiale 2020 a Baku il 7 Giugno mentre l’Olanda verrebbe recuperata durante la pausa estiva, che quest’anno non si farà.

Cina e Vietnam sarebbero ricollocate a fine stagione, con lo slittamento dell’ultimo Gran Premio di Abu Dhabi a metà dicembre, mentre difficilmente troveranno posto Melbourne Monaco Barcellona.

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