F1 – Dal 2022 i primi 10 potranno scegliere le gomme in partenza

La F1 ha deciso di eliminare la norma che obbligava i primi 10 a partire con lo pneumatico utilizzato per passare dalla Q2 alla Q3.

La notizia era nell’aria ormai da diversi mesi, ma nella giornata di ieri sembra essere arrivata la conferma: la F1 ha eliminato per il 2022 la norma che regolava l’utilizzo degli pneumatici nel primo stint di gara. Dal 2014 al 2021, infatti, i dieci piloti che si qualificavano per il Q3 erano obbligati, alla domenica, a partire con la gomma usata per realizzare il proprio giro più veloce nel Q2. Questa regola, inizialmente pensata per fornire un vantaggio strategico ai piloti e ai team delle retrovie, non ha mai entusiasmato gli appassionato, dato che in sostanza ha sortito l’effetto opposto, favorendo i team più competitivi (Mercedes, Ferrari e Red Bull su tutte). Secondo quanto riportato da Motorsport.com, il cambio regolamentare sugli pneumatici è stato approvato durante l’ultimo incontro dello Strategy Advisory Committee, dopo che qualche mese fa Ross Brawn aveva sostanzialmente anticipato l’eliminazione della norma.

Vista l’introduzione degli inediti pneumatici da 18″ nel 2022, i team di F1 dovranno dunque cambiare il proprio approccio al sabato e alla domenica: con ogni probabilità, nelle Qualifiche saranno utilizzate solo le gomme morbide, a meno che qualche team non abbia un vantaggio tale da permettersi di usare una mescola più dura per superare il Q1. In gara, invece, la libera scelta potrebbe portare ad una convergenza di strategie qualora uno dei tipi di pneumatico, come spesso accaduto con le soft nel 2021, dovesse rivelarsi scadente sul passo gara. Bisogna infatti sottolineare che lo scorso anno è stata testata, negli weekend caratterizzati dalla Sprint Qualifying, l’eliminazione della norma degli pneumatici obbligatori alla partenza, con il risultato che alla domenica quasi tutta la griglia ha optato per la stessa strategia. Molto dipenderà dunque anche dalla qualità del prodotto realizzato dalla Pirelli, che potrebbe aprire a nuovi orizzonti in termini strategici.