La stagione 2025 di Formula 1 è iniziata in salita per la Ferrari. La SF-25, la nuova monoposto del Cavallino Rampante, ha deluso le aspettative, relegando la Scuderia a una posizione di quarta forza nel campionato costruttori con appena 35 punti, lontana anni luce dalla dominante McLaren (111 punti) e in ritardo rispetto a Mercedes e Red Bull. Problemi di grip, instabilità al retrotreno, sottosterzo in curva e una sospensione inefficace hanno minato le ambizioni di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, mentre tensioni interne e strategie discutibili hanno complicato ulteriormente la situazione. Tuttavia, la stagione è ancora lunga, e la Ferrari ha le carte in regola per invertire la rotta. Ecco come la Scuderia può provare a salvare il 2025.
Un pacchetto di aggiornamenti cruciale
Il primo passo per riscattare la stagione passa per il Gran Premio di Spagna, in programma a Barcellona, dove la Ferrari introdurrà un importante pacchetto di aggiornamenti. Questo intervento mira a risolvere i principali difetti della SF-25: la perdita di carico aerodinamico dell’ala anteriore in aria sporca, che compromette le prestazioni in scia, e l’instabilità al retrotreno, che rende la vettura difficile da guidare, soprattutto per Hamilton, ancora in fase di adattamento. Inoltre, si vocifera di un possibile passaggio da una sospensione pull-rod a una push-rod, una soluzione già adottata con successo da Red Bull e McLaren per migliorare la gestione del carico e l’efficienza aerodinamica.
Nel frattempo, piccoli aggiustamenti possono fare la differenza. Le conoscenze acquisite nella Sprint Race in Cina, dove la Ferrari ha testato un assetto più vicino al suolo, potrebbero essere applicate già nelle prossime gare, come Miami e Imola. Inoltre, la nuova direttiva tecnica FIA, che limiterà la flessibilità delle ali a partire da Barcellona, potrebbe livellare il campo di gioco, riducendo il vantaggio di McLaren e Mercedes. La Ferrari deve assicurarsi che i nuovi componenti siano competitivi e conformi, evitando errori come la squalifica di Leclerc in Cina per non conformità tecnica.
Strategia di sviluppo: bilanciare presente e futuro
Charles Leclerc è stato chiaro: abbandonare troppo presto la SF-25 sarebbe un errore. La vettura ha mostrato lampi di competitività, come il secondo posto in qualifica in Bahrain o il podio di Jeddah, e continuare lo sviluppo con aggiornamenti mirati può ridurre il gap dai leader. Tuttavia, con la rivoluzione regolamentare del 2026 alle porte, la Ferrari si trova di fronte a un dilemma: quanto investire ancora nel 2025? La decisione dovrà essere presa entro la fine di aprile o dopo le gare di Miami e Imola. Un approccio bilanciato, che mantenga la competitività attuale senza sacrificare il progetto futuro, è essenziale per non compromettere la fiducia di piloti e tifosi.
Armonia interna e strategie più efficaci in Formula 1
Le tensioni emerse nei team radio, specialmente a Miami, hanno messo in luce una mancanza di coesione tra piloti e muretto. Leclerc e Hamilton, due campioni con stili di guida diversi, hanno bisogno di una comunicazione chiara e di un supporto strategico impeccabile. Fred Vasseur, team principal della Ferrari, deve intervenire per ricompattare il gruppo, come richiesto dal presidente John Elkann, e garantire che le decisioni in gara siano rapide e ben ponderate. Le strategie finora adottate sono state spesso conservative o poco reattive, e migliorare l’analisi dei dati in tempo reale può aiutare a sfruttare opportunità come Safety Car o condizioni meteo variabili.
Sfruttare il talento di Leclerc e Hamilton
Charles Leclerc è il punto di forza della Ferrari in pista. La sua capacità di spingere la SF-25 oltre i suoi limiti, come dimostrato in Bahrain, lo rende il leader su cui puntare per massimizzare i punti. Al contempo, Lewis Hamilton, ancora in fase di adattamento, necessita di un setup che si avvicini al suo stile di guida, con particolare attenzione alla stabilità del retrotreno. Risolvere questi problemi tecnici può sbloccare il potenziale del sette volte campione del mondo, trasformandolo in un’arma in più per la Scuderia.
Gestire la pressione e guardare avanti
La Ferrari non può permettersi di cedere alla pressione dei tifosi o alle critiche premature. Con 24 gare in calendario, c’è ancora margine per risalire la china, soprattutto se gli aggiornamenti di Barcellona funzioneranno. L’obiettivo realistico per il 2025 è consolidare podi regolari e puntare al secondo posto nel campionato costruttori, superando Red Bull e Mercedes. Allo stesso tempo, ogni passo avanti nella stagione attuale servirà come base per il 2026, quando la Ferrari vuole tornare a lottare per il titolo.
La stagione 2025 è iniziata come un incubo per la Ferrari, ma il Cavallino ha ancora la possibilità di riscrivere il proprio destino. Con aggiornamenti tecnici mirati, una gestione strategica più incisiva e il talento di Leclerc e Hamilton, la Scuderia può trasformare una stagione fallimentare in un trampolino di lancio per il futuro. Il Gran Premio di Spagna sarà il banco di prova decisivo: da lì, la Ferrari saprà se la SF-25 può ancora galoppare o se il vero riscatto dovrà attendere il 2026.
Segui tutte le news F1 👉 Iscriviti al canale e attiva la campanella 🔔 per non perderti nessuna novità sulla stagione 2025 di Formula 1 – 🔔NOVITA’ TWITCH