Alpine Nel loro pensiero c’è un’aspirazione al podio. Pierre Gasly ed Esteban Ocon sono riusciti a portare le loro Alpine in settima e ottava posizione monopolizzando quindi la quarta fila.
Dodicesimo con 44 punti, Ocon sta ultimamente frequentando in modo stabile il condominio della zona punti grazie a un nono posto ottenuto in Giappone e a un settimo in Qatar. Un discreto risultato per un’Alpine che sta cercando quella continuità di rendimento e prestazioni sinora mancata nell’arco del mondiale. I suoi ben quattro ritiri ne sono la prova.
Gasly è invece un gradino sopra ovvero undicesimo con 46 punti e vuole ritrovare la top ten dopo averla sfiorata con il dodicesimo posto in Qatar. Finora è terminato in zona punti nove volte e ci terrebbe quindi a riassaporare l’emozione dando anch’egli una forma di sorriso al mondiale della scuderia francese.
L’auspicio dei vertici dell’Alpine è che il clima tra i due piloti, nessuno dei quali è disposto a essere seconda guida dell’altro, si possa rasserenare. Agli addetti ai lavori e, soprattutto, al senato maggiore del team è ancora presente il ricordo del dito medio spuntato dalla mano di Gasly quando, in Giappone, dovette cedere la sua posizione a Ocon.
Del resto, due soli punti di distacco tra i due autorizzzano a pensare ad assistere a una lotta senza quartiere tra di loro.