Daniel Ricciardo rivela che il grande mondiale dell’anno scorso della Mclaren, lo ha convinto ad accettare l’offerta del team di Woking e lasciare la Renault.
A Formula 1 Nation, Ricciardo ha parlato delle motivazioni che lo hanno spinto a diventare un pilota della Mclaren nella prossima stagione. “Nel 2019 la Mercedes ha vinto il titolo, ma la Mclaren ha compiuto un chiaro step in avanti”.
Il ritorno ai motori Mercedes, è un’altra delle ragioni per cui rispetto a due anni fa, l’australiano ha deciso di firmare per il team di Woking. “Sono carichi, cambieranno power unit dal 2021 e mi danno fiducia. Parlarne è certamente difficile in quanto non è stata affatto una decisione facile, e non avere molto da valutare dal 2020 è stato piuttosto difficile”.
L’addio di Vettel alla Ferrari, hanno messo Ricciardo di fronte ad un bivio. “Penso che ovviamente il mancato rinnovo di Vettel con la Ferrari ha scatenato tutto, e poi le cose sono andate abbastanza rapidamente anche per Carlos.
Non penso che ci fosse, ancora tempo. Inizieremo a correre a Luglio, e ci vorrà qualche Gp per capire in che forma saremo e probabilmente aspetteremo Agosto o Settembre per saperne di più. Aspettare troppo tempo per scegliere la prossima destinazione, sarebbe stato rischioso.”
I am so grateful for my time with @renaultf1team and the way I was accepted into the team. But we aren’t done and I can’t wait to get back on the grid this year. My next chapter isn’t here yet, so let’s finish this one strong. Merci pic.twitter.com/YFfzbwrgD7
— Daniel Ricciardo (@danielricciardo) May 14, 2020
Ricciardo spiega che la scelta di non rinnovare il contratto con la Renault, non è uguale rispetto a quella presa nel 2019 quando decise di lasciare la Red Bull. “Sarò onesto, non c’era un solo fattore decisivo. Sì, è stato diverso dalla situazione della Red Bull. Lì ho corso per molto tempo, erano anni che provavamo a vincere il titolo, ma ho vinto solo qualche gara, per cui era arrivato il momento di cambiare. Qui le cose sono diverse, l’anno scorso non abbiamo raggiunto i risultati che volevamo, anche se non mi aspettavo di vincere. Ribadisco, non è stata una scelta facile e il tempo dirà se ho fatto bene o no.”