Ebbene si, Valentino Rossi è tornato sul sedile di una monoposto di Formula 1 , dopo un decennio circa di digiuno.
È infatti avvenuto ieri il famoso scambio Lewis Hamilton-Valentino Rossi di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane. Sfortunatamente le poche ore di divertimento per i due piloti avverranno a porte chiuse, di conseguenza le uniche immagini che vedremo saranno quelle canalizzate dalla Monster Energy.
Ma per il Dottore questa non è affatto una nuova esperienza, ricordiamo infatti il periodo tra il 2006 ed il 2008 quando Valentino Rossi provo’ qualche monoposto di Formula 1 casa Ferrari, arrivando a segnare dei tempi più che buoni; tanto da far impressionare lo stesso Schumacher e a costringere Yamaha ad acquisire Jorge Lorenzo come secondo pilota per far fronte ad una eventuale abbandono da parte del numero #46.
Super excited to swap rides with the legend Valentino Rossi very soon… Watch this space guys. You ready @ValeYellow46? 🏍💥💨 @MonsterEnergy @MercedesAMGF1 @YamahaMotoGP #LH44VR46 pic.twitter.com/yVcalan8Vo
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) December 5, 2019
Anche il sei volte Campione del Mondo di Formula 1 non è nuovo a questi “transiti”. L’anno scorso aveva infatti provato una Yamaha R1 del campionato Superbike, tanto da essere sulla prima pagina di tutti i quotidiani sportivi. Se però non siamo nuovi a questi spettacolari, quanto strani, “trasferimenti” è statisticamente e scientificamente stato più facile passare dalle due alle quattro ruote. Ricordiamo infatti l’unico essere vivente sulla faccia della Terra ad essere riuscito a conquistare un titolo mondiale in entrambe le massime categorie: John Surtees. Anche Mike Hailwood, però, riuscì professionalmente a passare alla Formula 1 dopo aver disputato ben nove mondiali di MotoGP. Ora non ci resta dunque che attendere video e comunicati ufficiali.