Un conto è avere nostalgia di qualcosa. Un altro conto è andarsela a cercare perchè, di quella cosa non puoi fare a meno. Abbinare i due momenti non è cosa di tutti. E’ invece riuscito, con grande disinvoltura, alle due Mc Laren di Lando Norris, per la prima volta a podio in questa stagione grazie al terzo posto, e di Oscar Piastri, giunto subito alle sue spalle. Ergo, se le Ferrari hanno dimostrato di poter volare sino alle stelle, se anche la Red Bull, ogni tanto, inciampa e scende dal trono, se le Mercedes si inceppano clamorosamente, la Mc Laren sta dimostrando di poter concorrere per essere la terza forza del campionato. A buona ragione.
Norris incarta il podio in confezione regalo e intona il gaudemus: “è stata una giornata molto positiva per noi, P3 e P4 e molti punti nel campionato, penso che il nostro ritmo fosse forte, ma Ferrari e Carlos hanno fatto un ottimo lavoro, quindi applausi a loro”. Come a dire, essere giunti dietro una Ferrari tanto ispirata te lo puoi anche cucire addosso come una vittoria. “E’ chiaro- prosegue- che questo circuito si attaglia un po’ di più alle nostre caratteristiche e quindi abbiamo potuto mostrare un po’ di velocità, Ferrari e Red Bull sono ancora uno o due passi avanti a noi e quindi dobbiamo recuperare, ringrazio tutti in Mc Laren”.
Già quarto in Arabia Saudita, Piastri ha francobollato un altro piazzamento a ridosso del podio. Il suo entusiasmo contiene in filigrana il concetto del “la prossima volta ce la faccio”. A finire almeno sul terzo gradino, ca va sans dire. “La P4 è un buon risultato- spiega – penso che il ritmo sia stato buono per tutta la gara, ho avuto qualche difficoltà con il primo set di gomme, le ho usurate un po’ e poi ho avuto un bloccaggio, abbiamo avuto una giornata molto positiva in termini di punti per il team, non penso ci fosse altro che potessimo fare, quindi sono abbastanza contento”. E intanto si proietta con tre parole verso la terra del Sol Levante: voglia di podio.
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