Monaco Leclerc Gara
Monaco Leclerc Gara

Leclerc Re di Monaco: Vittoria in Casa per il Ferrari

Gp Monaco, Leclerc monarca sulla pista di casa. Secondo posto per la Mc Laren di Piastri , terzo per l’altra Ferrari di Sainz. Verstappen solo sesto, Paura in avvio per un incidente a Perez, Hulkenberg e Magnussen.

Prima il dominio nelle tre prove libere, poi la poleposition e ora la vittoria. Il ferrarista Charles Leclerc, sulla “sua” pista di Monaco, non ha lasciato agli avversari neppure le briciole. Il monegasco è riuscito a domare un Piastri che ha cercato di restargli a contatto con la sua Mc Laren cedendo però nel finale. Ottimo terzo posto per l’altro ferrarista Sainz che a sua volta si è tenuto dietro l’altra Mc Laren di Norris. Verstappen non è mai stato in ballo per vincere la gara e ha concluso solo al sesto posto alle spalle di Russell. Primi ‘punti stagionali per Albon nono e Gasly decimo, Tsunoda, ottavo, in zona punti per il terzo Gran Premio di fila.

Charles Leclerc con la sua Ferrari vuole farsi il regalo della prima vittoria stagionale in un Gran Premio nel quale gioca in casa. Il miglior tempo nelle tre sessioni di prove libere e la poleposition sono il biglietto da visita che ha voluto lasciare alla concorrenza, e segnatamente al leader del mondiale Max Verstappen con la Red Bull.

1-15

Al via Leclerc scatta in testa mentre Carlos Sainz con l’altra Ferrari incappa in una foratura. Il Gran Premio fa però subito registrare un’interruzione: la Red Bull di Sergio Perez entra in contatto con le due Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen, partiti tutti dalle retrovie. A causare l’impatto sarebbe stata una manovra errata del danese che ha finito per tamponare il messicano della Red Bull e per causare il pauroso incidente. Intanto anche le due Alpine di Pierre Gasly ed Esteban Ocon finiscono per toccarsi facendo scattare la segnalazione. Scatta la bandiera rossa e la gara si arresta. Le auto ripartiranno in standing start. Sainz ripartirà dalla terza piazza. Per Perez, Hulkenberg e Magnussen, fortunatamente, solo molta paura e nessuna grave conseguenza. Il messicano colora definitivamente di nero un weekend certamente non tra i suoi migliori in cui è uscito già al Q1 ed è partito dall’ottava fila. Hulkenberg e Magnussen non riescono a dare continuità alle discrete prestazioni fornite a Imola pur non sfociate in un approdo in zona punti. Ferve il lavoro per riparare le barriere e consentire così la ripresa del rombo dei motori. Il Gran Premio riprenderà così con diciassette vetture in gara. Per Perez si tratta del primo ritiro in questo campionato dopo essere sempre andato a punti nelle sette prove preceenti. Hulkenberg era invece finito in zona punti in Arabia Saudita, Australia e Cina, Magnussen solo in Australia. Il riavvio del Gran Premio avverrà con quest’ordine di posizione: Leclerc, Piastri, Sainz, Norris, Russell, Verstappen, Hamilton, Tsunoda, Albon, Gasly, Ocon, Stroll, Ricciardo, Alonso, Sargeant, Bottas e Zhou. Sainz conserva il terzo posto dopo che non gli è stata comminata alcuna penalità per un impeeding con Albon. Anche Ocon, per i danni patiti dalla sua vettura, non sarà alla partenza dopo il contatto con il compagno di squadra Gasly. Per lui non vi sarà quindi possibilità di cercare di ripetere la buona prova dello scorso campionato quando, tra i grattacieli di Monaco, giunse al terzo posto. Le monoposto ripartono dopo un quarto d’ora di sospensione della gara per il giro di formazione. Leclerc conserva la testa della classifica davanti alla Mc Laren di Oscar Piastri su cui ha un secondo e all’altra Ferrari di Sainz che transita a 1.5. Seguono Norris a 2.1, Russell a 2.5, Verstappen a 3.3, Hamilton a 4.8, Tsunoda a 5.6, Albon a 6 e Gasly a 6.7. Temporaneamente fuori dalla zona punti transitano Stroll e Alonso con le due Aston Martin, Ricciardo con la seconda Racing Bulls, Bottas con la Sauber in leggera ripresa, Sargeant con la Williams e Zhou con l’altra Sauber. I distacchi sono minimi e Piastri è incollato a Leclerc così come Norris lo è a Sainz e Russell a Verstappen mentre Tsunoda è con il fiato sul collo di Hamilton. Visto il brutto incidente in partenza, i piloti procedono con maggiore prudenza nelle manovre in un circuito nel quale, peraltro, superare è sempre molto difficile. Nelle retrovie, intanto, Sargeant scavalca Zhou ed è quindicesimo. Piastri continua a restare saldamente alle spalle di Leclerc da cui ha 0.9 al settimo passaggio, perde qualcosa Sainz scivolato a due secondi dal compagno di squadra, Con il tempo di 1.20.808 Piastri fa registrare il miglior tempo. Il pilota della Mc Laren è deciso a cercare di garantirsi la prima vittoria in carriera o comunque il primo secondo posto del mondiale dopo essere giunto per tre volte quarto in Arabia Saudita, Australia ed Emilia Romagna. A parte Miami, Piastri è sempre sinora andato a punti. Ocon si prende intanto dieci secondi di penalizzazione per il contatto con Gasly ma, essendosi già ritirato, li sconterà in Canada. Sainz gira in 1.20.292 e ottiene il giro più veloce. Al nono passaggio Leclerc ha 0.7 su Piastri. Dietro di loro Sainz a 1.6, Norris a 3.2, Russell a 8.2, il campione del mondo Verstappen, sinora decisamente sottotono, a 10.7, Hamilton a 12.4, Tsunoda a 13.3, Albon a 13.9 e Gasly con l’unica Alpine rimasta in gara. Seguono, fuori dalla zona punti, Stroll, Alonso, Ricciardo, Bottas, Sargeant e Zhou. Piastri dimostra di fare sul serio inanellando un altro giro veloce in 1.20.890. Intanto vi era stato un contatto tra quest’ultimo e il compagno di squadra Norris sul quale non vi sarà però investigazione. Russell perde un po’ di contatto con Norris che così mantiene saldamente il quarto posto. Il britannico della Mc Laren è sinora sempre andato a punti e occupa il quarto posto in classifica a quota 101 alle spalle di Verstappen, Leclerc e Perez e davanti a Sainz e Russell. Con 1.18.745, Piastri migliora ulteriormente il dato del giro più veloce. Al quindicesimo passaggio Leclerc transita in testa con 0.8 su Piastri, 1.3 su Sainz, 3.1 su Norris, 11.3 su Russell, 12.7 su Verstappen, 15.7 su Hamilton, 18.2 su Tsunoda, 18.8 su Albon, 19.2 su Gasly. Fin qui la zona punti, poi seguono Stroll, Alonso, Ricciardo, Bottas, Sargeant e Zhou. Bottas va frattanto in pit stop.

16-30

Piastri continua a restare incollato a Leclerc girando a soli 0.5 di distacco da lui. Gasly, al decimo posto, punta ad assicurarsi i primi punti di una stagione che sinora lo ha visto deludere e fare registrare il suo migliore piazzamento a Miami con il dodicesimo posto. Piastri diminuisce ulteriormente il suo distacco da Leclerc portandolo a 0.3 e gli è praticamente incollato. Sainz continua a resistere al terzo posto su Norris in un’affascinante, duplice sfida Ferrari- Mc Laren. Piastri tenta l’attacco a Leclerc per ora senza successo. Tsunoda transita all’ottavo posto a caccia del suo terzo Gran Premio consecutivo in zona punti e del quinto piazzamento tra i primi dieci dall’inizio del mondiale. Albon, nono, vede finalmente la possibilità di togliere lo zero dalla casella dei punti. Il suo migliore risultato di questo mondiale è stato sinora un undicesimo posto ottenuto sia in Arabia Saudita sia in Australia. Leclerc ricaccia Piastri a 1.3. Alle loro spalle, al ventunesimo passaggio, transitano Sainz a 2.8, Norris a 3.8, Russell a 15.1 in deciso calo di rendimento, Verstappen a 17.3, Hamilton a 20, Tsunoda a 25.2, Albon a 27, Gasly a 28.2. Non decollano le Aston Martin con Stroll e Alonso undicesimo e dodicesimo, seguono Ricciardo, Sargeant, Zhou e Bottas. Continua la crisi delle Sauber sinora mai a punti nel mondiale. Violazione dei limiti di pista segnalata allo stesso Bottas. Piastri continua a perdere terreno su Leclerc da cui ora dista 1.5. Anche l’altra Ferrari di Sainz tiene a bada l’altra Mc Laren di Norris. Piastri riguadagna qualcosa su Leclerc e ora è a 1.2. Seguono , al ventiseiesimo passaggio, Sainz a 2.7, Norris a 4.4, Russell a 18.1, Verstappen, che continua a essere protagonista di una gara incolore rispetto ai suoi standard consueti, a 20.4, Hamilton a 24.5, Tsunoda a 32.8, Albon a 33.7 e Gasly. Fuori dalla zona punti continuano a essere Stroll, Alonso, Ricciardo, Sargeant, Zhou, Bottas. Sorpassi non se ne vedono ed era preventivabile su una pista stretta come quella di Monaco. Per Ricciardo e la sua Racing Bulls continua la crisi, per ora il suo miglior risultato in gara è un dodicesimo posto in Australia. Verstappen occupa il sesto posto, così in basso, ritiro a parte, non era stato dall’edizione del 2022 del Gran Premio del Brasile che concluse appunto sesto. Sainz prova ad avvicinarsi a Piastri per dare una mano a Leclerc. L’australiano della Mc Laren transita a soli 0.9 dal leader della gara. Al trentesimo passaggio Leclerc precede Piastri, seguono Sainz a 2.8, Norris a 3.9, Russell a 17.8 ormai lontanissimo dalla Mc Laren del britannico, Verstappen a 19.4, Hamilton a 23, Tsunoda a 39.6 ormai distante dal sette volte campione del mondo, Albon a 44 e Gasly a 47.6. Seguono fuori dalla zona punti Stroll, Alonso, Ricciardo, Sargeant, Zhou e Bottas.

31-45

Leclerc rifiata un po’ rispedendo Piastri a 1.3, Norris cerca invece di non perdere il contatto con Sainz. Russell riesce a tenersi a distanza Verstappen. Albon, nono, non va a punti dal Gran Premio del Messico, quartultima prova del mondiale 2023 quando giunse al nono posto. Piastri guadagna qualcosa su Leclerc portandosi a 1.1, il ferrarista riesce però a tenersi sopra il secondo di vantaggio. Sainz, terzo, tiene a bada Norris. Hamilton ha un largo vantaggio di 22 secondo su Tsunoda, Albon di sei su Gasly. Piastri scende sotto il secondo di distacco da Leclerc al trentasettesimo passaggio portandosi a 0.9. La lotta per il primo posto è pienamente aperta. Piastri ha concluso il mondiale 2023 al nono posto con 97 punti. Leclerc torna a tracciare tra sé e l’australiano della Mc Laren un solco superiore al secondo ovvero 1.3. Sainz gira terzo a 3, Norris quarto a 3.7. Seguono Russell a 20.7, Verstappen a 23.3, Hamilton a 27.6, Tsunoda a 51, Albon a 54.9 e Gasly a 59.3. Dall’undicesimo posto in avanti transitano Stroll, Alonso, Ricciardo, Sargeant, Zhou, Bottas. Leclerc deve fare i conti con i doppiaggi e ha un po’ di traffico davanti a sé. Piastri resta comunque a 1.7 al quarantunesimo passaggio. Sargeant, Zhou e Bottas transitano con un giro di ritardo. Per i tre non vi è verso di cercare di smuovere lo zero dalla classifica in un mondiale che, al momento, è per loro tutto in salita. Al quarantacinquesimo passaggio Leclerc allarga il suo vantaggio su Piastri a 2.1, Sainz è terzo a 4.4, Norris quarto a 5.7, Russell quinto a 19.8, Verstappen sesto a 21.9, Hamilton settimo a 25.6, Tsunoda ottavo a 59.5, Albon nono a 60.5 e Gasly decimo a 68.7. Dall’undicesimo posto in poi transitano, tutti doppiati di un giro, Stroll, Alonso, Ricciardo, Sargeant, Zhou e Bottas.

46-61

Stroll effettua un pitstop montando gomme bianche. Leclerc mantiene su Piastri un vantaggio di 1.4. Il Gran Premio si caratterizza ormai per blocchi. Dal primo al quarto posto, ovvero da Leclerc a Norris, i distacchi si aggirano sui cinque secondi, da Russell in poi aumentano in modo considerevole. Sainz ha 1.6 di ritardo su Piastri, Norris 0.8 su Sainz. Al quarantanovesimo passaggio Stroll, fermatosi da poco tempo per il pit stop, incappa in una foratura. Leclerc continua a condurre le danze con 1.4 su Piastri, 3.2 su Sainz, 4 su Norris, 20.3 su Russell, 21.9 su Verstappen, 23.4 su Hamilton. Dopo di lui, a distacchi abissali, girano Tsunoda a 69.6, Albon a 70,3 e Gasly a 75.2. Seguono Alonso, che spera ancora di finire in zona punti, Ricciardo, Sargeant, Zhou, Bottas e Stroll. Da Gasly a Stroll i piloti sono tutti staccati di un giro. Leclerc continua a tenersi a distanza Piastri di oltre un secondo, precisamente di 1.6 al cinquantaduesimo passaggio. Hamilton monta gomme bianche dopo il pitstop. Il sette volte campione del mondo è settimo e ha un vantaggio molto consistente su Tsunoda. Al cinquantatreesimo passaggio, sia pure nelle posizioni di retrovia, si vede un sorpasso, è quello di Bottas su Sargeant che vale il tredicesimo posto. Leclerc distanzia Piastri di 1.5 al passaggio numero cinquantaquattro. Sainz ha uno 0.7 su Norris e resiste al terzo posto. Il duello Ferrari- Mc Laren continua a essere appannaggio del cavallino rampante. Russell e Verstappen sembrano ormai correre di conserva. Solo sette i piloti a pieni giri ovvero Leclerc, Piastri, Sainz, Norris, Russell, Verstappen e Hamilton. Dall’ottavo posto di Tsunoda in avanti sono tutti in ritardo di un giro. Norris pressa sempre di più Sainz a 0.4 contendendogli la terza piazza. Leclerc, al cinquantanovesimo passaggio, continua a tenersi a debita distanza Piastri a 1.7, Sainz ha perso terreno dai due transitando a 6.1, Norris, quarto a 6.7, lo tallona a sei decimi, Russell è quinto a 23.7, Verstappen sesto a 27.3, Hamilton settimo a 33.4. Dopo di lui, doppiati di un giro, Tsunoda, Albon e Gasly vanno a chiudere la zona punti. Dall’undicesimo posto transitano Alonso, Ricciardo, Bottas, Stroll, Zhou e Sargeant.

62-78

Piastri non riesce ad avvicinare Leclerc conservando un distacco di 1.8. Sainz si è riavvicinato ai due ed è a 4.3, Norris è quarto a 6.3. Russell, Verstappen e Hamilton sono ormai staccatissimi. L’olandese, a quattro decimi dal britannico della Mercedes, medita di tentare l’attacco per il quinto posto. Piastri guadagna qualcosa su Leclerc portandosi a 1.4. Al sessantatreesimo passaggio Hamilton ottiene il giro più veloce in 1.14.165. Piastri cerca un riavvicinamento a Leclerc che lo tiene però a 1.7 di distacco. Sainz è terzo a 4.2 e resiste all’attacco di Norris che ha 1.4 di ritardo da lui. Albon cerca di soffiare l’ottavo posto a Tsunoda dal quale ha un distacco di soli sei decimi. Leclerc accresce a 2.3 il suo vantaggio su Piastri al sessantasettesimo giro. Sainz transita terzo a 5.1, Norris quarto a 5.8 a sette decimi dal ferrarista in zona podio, Russell, quinto a 20.8, ha un secondo di vantaggio su Verstappen, settimo è Hamilton a 23.6. Seguono, doppiati, Tsunoda, Albon e Gasly in zona punti. Dall’undicesimo posto in poi Alonso, Ricciardo, Bottas, Stroll, Zhou e Sargeant. Per quest’ultimo sarebbe il secondo ultimo posto del mondiale dopo il ventesimo in Bahrein. Piastri sembra avere un po’ mollato la presa, il suo distacco da Leclerc al sessantanovesimo passaggio è di 3.8. Leclerc allunga decisamente al settantesimo passaggio sull’inseguitore sino a 5.3. Piastri sembra ormai rassegnato, Leclerc transita in testa al settantreesimo passaggio con un vantaggio di 8.5. Sainz è terzo a 9.3, Norris quarto a 10, Russell quinto a 19.6., Verstappen sesto a 20.5, Hamilton settimo a 21.8. Tsunoda, Albon e Gasly completano la zona punti. Alonso, Ricciardo, Bottas, Stroll, Sargeant e Zhou chiudono la classifica. Leclerc allarga il fossato sull’australiano della Mc Laren sino a nove secondi. Leclerc si aggiudica così il Gran Premio di Monaco davanti al pubblico di casa e conquista la sua prima vittoria stagionale. Il monegasco non transitava per primo sotto una bandiera a scacchi dal Gran Premio d’Austria del 2022, Alle sue spalle Piastri e l’altro ferrarista Sainz in zona podio a completare la giornata di giubilo della Ferrari.

Classifica Montecarlo

Foto presenti Credit Formula1.com

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