Lewis Hamilton era in lizza per vincere il suo ottavo campionato del mondo lo scorso anno ad Abu Dhabi, ma in un finale di stagione altamente controverso e probabilmente più unico che raro il 7 volte iridato si è visto letteralmente strappare la corona dalle mani negli ultimi secondi dell’ultima gara dell’anno. Complice una Safety Car e un regolamento non applicato alla perfezione, il che ha generato parecchi malumori, tanto che tutti ricordano le immagini in quella notte araba dove Lewis Hamilton sembrava faticare ad uscire dalla sua monoposto a gran premio concluso. In questo 2022, dopo il recente accertamento da parte della FIA che Red Bull abbia effettivamente superato il budget cap nel corso del 2021, Lewis non deve essersi sentito affatto bene, sia per il ritornare a galla di un periodo non particolarmente felice della sua carriera, sia perché ora tutti si chiedono come sarebbe potuta finire ad Abu Dhabi lo scorso anno se Red Bull fosse rimasta entro il limite di spesa.

“Questo, di sicuro, suscita un po’ di emozione, perché l’hai in qualche modo seppellito (l’episodio di Abu Dhabi ndr) e sei andato avanti, e poi torna su, quindi bisognava semplicemente sopprimerlo di nuovo e andare avanti” ha detto Hamilton in merito alle emozioni che le speculazioni sulla stagione 2021 hanno portato di nuovo a galla in lui.

In merito invece al periodo di pausa che Lewis si prese prima di ufficializzare la sua permanenza in Formula 1 Hamilton ha detto: “Ho trascorso del tempo con la mia famiglia e questa è stata davvero la parte migliore della situazione. Dedicai tutto il mio tempo ai bambini [i suoi nipoti ndr], costruendo pupazzi di neve ed essendo presente con loro. Questo mi ha permesso di riprendermi davvero. Se non fossi stato con loro, sarei rimasto bloccato in una fossa“.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto