Dopo la scoppiettante Gara 1 newyorkese, il campionato è ancora apertissimo. Vergne resta il favorito per la conquista del titolo con 22 punti di vantaggio su Di Grassi, 25 su Evans e 26 su Buemi.

Il campionato di Formula E 2018/19 è più aperto che mai, con 3 piloti all’inseguimento della lepre Vergne. Il campione in carica dovrà resettare dopo il primo round disastroso di NY. Il francese e il team DS Techeetah hanno, infatti, dilapidato buona parte del vantaggio in classifica. Nella graduatoria dei costruttori DS Techeetah conserva soli 24 punti sulla corrente Audi. Di Grassi proverà a spingere al massimo e sperare in un’altra gara “disgraziata” di Vergne che è apparso molto nervoso e preoccupato. Occhi puntati anche su Mitch Evans e Sebastien Buemi.

L’entusiasmo di Buemi

Sono abbastanza emozionato perché sono passati più di due anni tra una vittoria e l’altra. Oggi volevo davvero vincere per il team principal della Nissan e.dams Jean-Paul Driot che ultimamente ha avuto problemi di salute e questa vittoria è per lui. La Safety car mi ha aiutato alla fine. All’inizio della gara il mio team mi ha detto che stavamo andando bene con la gestione dell’energia rispetto ai ragazzi dietro di me. Alla fine, è stato simile a Roma, ho dovuto rallentare un po’ per attraversare il traguardo dopo i 45 minuti, quindi non abbiamo dovuto fare un giro in più. In realtà siamo in lizza per il campionato ma le qualifiche saranno difficili perché saremo nel primo gruppo. Non sarà facile ma la pista sarà la stessa, le condizioni saranno le stesse. Faremo il nostro miglior giro e vedremo cosa succede. Un grande ringraziamento va ai miei ragazzi del team Nissan e.dams, siamo stati così vicini, così spesso all’inizio dell’anno e sono davvero contento per loro”.

In diretta dalle 14:55 le prove libere 3 dell’ePrix di New York di Formula E

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