F1 – Charles Leclerc ha invocato un “reset” alla Ferrari dopo aver conquistato la vittoria davanti ai tifosi nel Gran Premio d’Italia.
Il monegasco ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale, facendo due su due in questa stagione, dopo aver vinto il primo Gran Premio di Monaco della sua carriera a maggio.
Con i primi quattro team separati da un margine relativamente basso a Monza, Leclerc e la Ferrari hanno sfruttato al meglio la strategia a una sola sosta per battere le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, nonostante la coppia abbia occupato la prima fila della griglia.
Leclerc ha dichiarato: “Non dobbiamo basarci sulla gara che abbiamo appena fatto.
Come squadra, è molto importante per noi che, una volta tornati in fabbrica, ci si resetti da tutto quello che è successo durante il weekend.
Impariamo da tutto questo e cerchiamo di analizzare ogni cosa, ma dobbiamo lasciare da parte le emozioni e resettare come squadra e ripartire a Baku, senza avere aspettative troppo alte perché non è questo il punto in cui la squadra si trova al momento”.
“Monza è una pista molto particolare. Siamo stati molto forti questo fine settimana, ma Baku sarà forse molto diversa e Singapore ancora molto diversa. Quindi dobbiamo resettare”.
La vittoria di Leclerc a Monza è stata supportata da una serie di aggiornamenti introdotti dalla Scuderia per la gara di casa, compresi alcuni sviluppi specifici per la pista.
Ma con i Gran Premi “molto diversi” di Azerbaijan e Singapore a venire, non c’è alcuna garanzia che la sua nuova forma si traduca in un successo.
Dopo l’ultima vittoria, Leclerc ha vissuto un periodo torrido di cinque gare senza salire sul podio, con due soli punti conquistati in quell’arco di tempo.
Gli sviluppi introdotti dalla squadra in quel periodo hanno fatto regredire le prestazioni e la maggior parte di quel pacchetto alla fine ha dovuto essere eliminato.
Per questo motivo, l’ormai sette volte iridato è intenzionato a ridimensionare le aspettative, sostenendo che la Ferrari non ha ancora fatto abbastanza per vincere con continuità.
“Abbiamo fatto quel reset da Monaco a Montreal, ma come abbiamo visto da Monaco a Montreal, c’è stato un grande cambiamento da un weekend all’altro.
E poi abbiamo affrontato tre o quattro delle peggiori gare della stagione, proprio perché stavamo cercando di capire cosa stesse succedendo alla nostra auto.
Quindi speriamo di non dover affrontare tre o quattro gare molto difficili d’ora in poi, e non credo che sarà così”.
“Ma è molto importante che non solo la squadra, ma anche le aspettative esterne non diventino troppo alte da una gara all’altra, perché non è realistico.
Se abbiamo fatto un passo avanti? Sì. È sufficiente per andare a vincere le gare fino alla fine della stagione? Non credo ancora, ma abbiamo fatto un buon passo nella giusta direzione”.
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