Dopo Newey, Red Bull perderà anche il suo Direttore Sportivo: Wheatley assumerà il ruolo di Team Principal di Audi nel 2026.
Non è finito l’esodo di personale dalla Red Bull. Dopo l’addio di due tecnici chiave del team, Rob Marshall (oggi in McLaren) ed Adrian Newey, anche lo storico Direttore Sportivo della scuderia di Milton Keynes lascerà la squadra a fine anno. Jonathan Wheatley ha infatti deciso di sposare il progetto Audi, di cui sarà Team Principal dal 2026 riportando direttamente a Mattia Binotto, appena approdato a Hinwil dopo il licenziamento di Andreas Seidl ed Oliver Hoffmann. Il manager britannico lascerà la Red Bull dopo diciotto anni di collaborazione, durante i quali ha svolto i ruoli di Team Manager e Direttore Sportivo. Per la scuderia anglo-austriaca si tratta di una perdita molto importante, data la grande esperienza ed il valore di Wheatley, che nelle settimane in cui ha tenuto banco il caso-Horner era stato indicato come possibile nuovo Team Principal.
Queste le parole di Christian Horner nel comunicato che conferma la partenza di Wheatley: “Il rapporto con Jonathan, durato 18 anni, è stato lungo e ricco di successi. Ha lasciato un segno indelebile nella storia del team, contribuendo al raggiungimento di sei mondiali Costruttori e sette campionati Piloti nei ruoli di Team Manager e Direttore Sportivo. Jonathan manterrà il suo ruolo fino al termine della stagione 2024, lavorando con il team per difendere entrambi i titoli mondiali. Nel 2025 rispetterà un periodo di gardening. Tutti i membri della scuderia e di Red Bull Technology augurano a Jonathan il meglio in questa nuova avventura e lo ringraziano. Il team ha straordinarie risorse, e questa situazione apre ad un’opportunità di promuovere altre figure dall’interno. Nelle prossime settimane, annunceremo il nuovo assetto organizzativo.”
Foto copertina: Red Bull Content Pool