Arrivano novità in vista del campionato di F1 2023, con Pirelli che, come spiegato da uno dei suoi uomini di punta, avrebbe in mente di introdurre per la prossima stagione una tipologia di pneumatico anteriore più resistente, atto a diminuire il sottosterzo che tanto sta dando fastidio ai piloti durante questo 2022.
Tra i piloti che durante le ultime gare si sono lamentati dell’ampio sottosterzo c’è anche Max Verstappen, campione del mondo in carica e leader del mondiale. Il pilota olandese è noto per non essere un amante del sottosterzo (cosa che con le auto ad effetto suolo si verifica spesso a basse velocità), preferendo di gran lunga un anteriore ben puntato e che segua appieno la volontà del pilota.
A proposito della suddetta questione ha parlato Mario Isola, responsabile per la Formula 1 e la divisione corse di Pirelli:
“Abbiamo già in mente qualche miglioramento per il prossimo anno. Lo scorso anno non abbiamo avuto la possibilità di provare le gomme nuove con le vetture attuali, bensì con quelle prototipo, che erano leggermente diverse.
“Ora abbiamo un’idea più precisa di cosa fare con gli pneumatici per il prossimo anno. I nostri obiettivi sono quelli di migliorare l’anteriore, soprattutto perché abbiamo una gomma posteriore che è molto forte, cosa che sta generando un po’ di sottosterzo a bassa velocità. Le auto che utilizzavamo per testare le gomme lo scorso anno avevano il pacchetto aerodinamico della monoposto 2021, quindi l’effetto suolo non era rilevante. Quello che sappiamo sulle vetture attuali è che generano molto più carico aerodinamico ad alta velocità, mentre a bassa velocità meno. E l’equilibrio è leggermente diverso.
“Dare una percentuale su quale sia il principale fattore che genera sottosterzo è molto difficile. Di certo il peso non aiuta, ma non ci possiamo fare niente. Con le auto prototipo il peso era lo stesso, dato che abbiamo chiesto ai team di aggiungere zavorra per raggiungere il peso attuale, ma l’aerodinamica era completamente diversa. Quindi è probabile che sia questo a generare il sottosterzo. Possiamo reagire creando per il prossimo anno una gomma anteriore che bilanci la vettura meglio. Lo stiamo testando in questo momento con le attuali monoposto”.
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