F1 news: La FIA ha aggiornato i suoi regolamenti sportivi con modifiche alle penalità in griglia per i fine settimana di gare sprint. Fonte racingnews365.com
In base alla versione precedente dei regolamenti, le penalità di tempo accumulate durante la sprint diventavano irrilevanti in caso di ritiro del pilota. Questo è accaduto in Cina, quando Fernando Alonso ha ricevuto una penalità di 10 secondi dopo un contatto con Carlos Sainz, ma il suo ritiro ha annullato la penalità.
Ora, secondo l’articolo 54.3 b) dei nuovi regolamenti, se un pilota “non è in grado di scontare la penalità a causa della mancata classificazione nella sessione sprint o nella gara… o a causa del ritiro dalla sessione sprint o dalla gara… i commissari possono imporre una penalità di posizioni in griglia al pilota nella sua prossima gara.” Questa modifica mira a garantire che le penalità abbiano sempre un impatto, anche in caso di ritiro durante la sprint.
Modifica delle Regole sullo Stop con Bandiera Rossa
Un’altra modifica regolamentare è stata implementata in seguito alla confusione emersa in Cina riguardo a Carlos Sainz. Durante le qualifiche, il pilota della Ferrari è andato in testacoda, causando una bandiera rossa. Molti hanno pensato che non potesse continuare la sessione, ma Sainz è riuscito a tornare ai box e a continuare, non avendo ricevuto assistenza esterna.
L’Aston Martin ha protestato, ma i commissari hanno respinto il reclamo. Ora, l’articolo 39.6 dei regolamenti aggiornati chiarisce: “Qualsiasi pilota la cui vettura si ferma in una qualsiasi area diversa dalla corsia dei box durante la sessione di qualificazione o la sessione di qualificazione sprint e riceve assistenza fisica non sarà autorizzato a prendere ulteriore parte a quella sessione.”
Queste modifiche regolamentari sono state apportate per garantire maggiore chiarezza e coerenza nell’applicazione delle penalità e nella gestione delle situazioni di emergenza in pista, rafforzando l’integrità delle competizioni.
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